Novità per la PEC di Aruba: l'accesso via QR code

Novità per la PEC di Aruba: l'accesso via QR code

Prendi lo smartphone, inquadri il codice QR sullo schermo del computer e sei dentro la PEC: questa l'ultima novità lanciata da Aruba.
Novità per la PEC di Aruba: l'accesso via QR code
Prendi lo smartphone, inquadri il codice QR sullo schermo del computer e sei dentro la PEC: questa l'ultima novità lanciata da Aruba.

Con l’obiettivo di incrementare ancor di più la sicurezza e la semplicità nella fruizione del servizio, Aruba ha introdotto questa settimana una novità per la sua PEC: l’accesso tramite QR code. La funzionalità inedita permette di evitare l’inserimento della password su desktop. Come? Non bisogna far altro che aprire l’applicazione mobile dal dispositivo associato alla casella, scegliere la voce Menu e in seguito QR code.

Basta il QR code per accedere alla PEC Di Aruba

Il vantaggio è chiaro: l’interazione tra lo smartphone e il codice mostrato sullo schermo del computer toglie di mezzo l’obbligo di eseguire un nuovo login, rendendo così il processo di autenticazione più rapido, quasi immediato. Insomma, l’operazione si completa senza digitare le credenziali.

È necessario che sia attiva la verifica in due passaggi, uno degli step fondamentali per rendere la casella di Posta Elettronica Certificata pronta per estendere il proprio raggio d’azione a tutta Europa, assumendo in questo modo il ruolo di strumento per lo scambio di comunicazioni con valore legale nell’intero vecchio continente. L’altro consiste nell’effettuare il riconoscimento dell’identità scegliendo tra differenti modalità ovvero l’impiego di SPID, della firma digitale, della Carta di Identità Elettronica, della Carta Nazionale dei Servizi oppure il video riconoscimento con operatore.

Sul fronte della sicurezza, la novità appena introdotta da Aruba torna particolarmente utile quando ci si trova a dover utilizzare un computer diverso dal proprio oppure se ci si connette attraverso una rete pubblica o condivisa. Di fatto, il metodo costituisce una tutela in più.

A proposito di PEC, l’utilizzo in Italia è sempre più diffuso e interessa ormai tutti. Gli ultimi dati ufficiali diffusi da AgID indicano in 14,4 milioni il numero delle caselle possedute dai nostri connazionali (Aruba ne ha fin qui attivate quasi 9 milioni). Ammonta a circa mezzo miliardo il volume dei messaggi già scambiati, per le finalità più disparate.

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Pubblicato il
14 giu 2023
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