INPS ha comunicato di aver completato i pagamenti di marzo dell’Assegno Unico, erogando le somme spettanti a 4.177.338 famiglie, per un totale di 6.774.199 figli. Entro una decina di giorni arriverà anche la rata di aprile. Coloro che non hanno fin qui inoltrato la domanda (per le modalità rimandiamo all’articolo dedicato) possono ancora farlo, senza perdere gli arretrati, ma il consiglio è quello di non perdere altro tempo.
Come ottenere gli arretrati dell’Assegno Unico e Universale
Il termine ultimo è fissato nel 30 giugno 2022. Per le richieste inoltrate all’Istituto dall’1 luglio in poi, il contributo sarà riconosciuto solo a partire dal mese successivo e senza alcun arretrato.
In concomitanza con l’accredito, l’intestatario dell’Assegno Unico e Universale riceve una notifica sull’applicazione IO. Qui sotto un esempio.
Il nuovo sostegno economico è stato introdotto quest’anno e va a sostituire alcuni degli aiuti concessi in passato alle famiglie. Nel dettaglio:
- premio erogato alla nascita o all’adozione (Bonus Mamma Domani);
- assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori;
- assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfani;
- assegno di natalità (Bonus Bebè);
- detrazioni fiscali per figli fino all’età di 21 anni.
Tra le domande ricevute da INPS, circa 18.000 sono state etichettate come “sospette”. In altre parole, qualcuno ha provato a fare il furbo. Tra i casi più clamorosi, quelli di nuclei con 17 figli a carico che non hanno presentato alcun ISEE, altri con 10 figli aventi residenze anagrafiche tutte diverse e centinaia di famiglie locate allo stesso indirizzo.
Per ottenere informazioni sullo stato della richiesta inoltrata è possibile collegarsi anche al nuovo Portale delle Famiglie, messo online nelle scorse settimane dall’Istituto. La piattaforma costituisce un punto di riferimento anche per l’Assegno Temporaneo per i Figli Minori, per il Bonus Nido (scopri come richiederlo online), per l’Assegno di Natalità, per il Bonus Baby-Sitting e per il Bonus Centri Estivi. L’accesso è consentito da qualsiasi dispositivo con SPID, Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.