La rata di gennaio 2024 dell’Assegno Unico è in arrivo. I pagamenti sono previsti già a partire da questa settimana. Con il passaggio al nuovo anno, c’è una novità che è bene tenere in considerazione: la necessità di inviare una nuova documentazione ISEE, così che possa essere quantificata con esattezza la somma che spetta a ogni famiglia. Si consiglia di farlo entro febbraio. In caso di mancata trasmissione, potrebbe essere successivamente erogata la soglia minima (a partire dal mese di marzo, con eventuale possibilità di recuperare poi quanto non percepito presentandola entro fine giugno). Ecco quanto comunicato dall’istituto.
Si precisa che, ai fini della determinazione dell’importo della prestazione sulla base della corrispondente soglia ISEE, è necessaria la presentazione di una nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (DSU) per il 2024, correttamente attestata.
È possibile farlo attraverso patronato o, in autonomia, effettuando l’accesso ai servizi online di INPS tramite credenziali SPID, CIE o CNS.
Il pagamento di gennaio 2024 dell’Assegno Unico
La buona notizia per i beneficiari è che sono previsti aumenti. In quale misura? L’importo per ogni figlio può arrivare a un massimo di 199 euro, contro i 189 euro dello scorso anno. La quota minima sale invece a 57 euro (54 euro nel 2023).
… l’assegno e le relative soglie ISEE sono adeguati annualmente alle variazioni dell’indice del costo della vita ossia dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Si registra un incremento anche per il numero delle famiglie che possono ricevere il contributo, in conseguenza all’innalzamento delle soglie ISEE necessarie. Si passa infatti a 17.139,25 euro (in passato 16.215 euro) per la quota massima e a 45.704 euro (in precedenza 43.240 euro) per l’accesso a quella minima.
Va precisato che non è richiesta la trasmissione di una nuova domanda per l’ottenimento dell’Assegno Unico, grazie a quello che può essere definito un rinnovo automatico. L’unica eccezione è rappresentata dai nuclei familiari che, nel frattempo, hanno registrato una variazione.
INPS ha inoltre comunicato il calendario dei pagamenti per la prima metà dell’anno ovvero le giornate nelle quali saranno erogate le somme. Eccolo.
- Gennaio: 17, 18 e 19;
- febbraio: 16, 19 e 20;
- marzo 18, 19 e 20;
- aprile: 17, 18 e 19;
- maggio: 15, 16 e 17;
- giugno: 17, 18 e 19.
Come sempre, prima di ricevere la somma, comparirà una notifica sull’applicazione IO in qualità di avviso. Lo screenshot qui sotto è relativo a un versamento dello scorso anno.