Ha aperto i battenti proprio in queste ore la Basilica di San Francesco di Assisi in Second Life, una riproduzione a dimensione originale del noto convento del XII secolo, ricco di affreschi rinascimentali e opere religiose, il quale nel 1997 venne colpito dal sisma che mise in ginocchio Umbria e Marche.
Second Life Assisi è stato realizzato da Wedoit , azienda locale che parrebbe aver cercato di ovviare alle critiche mosse di recente a Second Life. L’avatar responsabile del progetto, Golan Holder, spiega di aver puntato su una riproduzione fedele e particolareggiata delle opere, ad un sistema di visita virtuale molto raffinato, tramite un HUD da loro realizzato, e alla apertura degli spazi del convento a chiunque ne voglia usufruire, rendendo quindi questa isola virtuale non solo una vetrina, ma un punto di incontro e di discussione.
Chissà che l’associazione tra arte, religione e cultura non possa essere la chiave di lettura giusta per rendere Second Life un investimento utile per le aziende coinvolte. Altre info sul sito secundavita.com