Assoprovider ha segnalato all’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato LaMiaImpresaOnLine , progetto promosso da Google in partnership con PosteItaliane, Register.it e Seat Paginegialle.
LaMiaImpresaOnLine offre una piattaforma unica (gratuita per un anno) per registrare un dominio, creare un sito per un’azienda e pubblicizzarlo online e, secondo quanto riferisce Assoprovider, violerebbe gli articoli 2 e 3 della legge n. 287/1990 a tutela della concorrenza: il primo riguardante l’abuso di posizione dominante e il secondo la costituzione di un’intesa restrittiva della concorrenza .
Il problema secondo l’associazione è che con servizi come questo Mountain View si mette in concorrenza diretta in settori che al contempo serve con il suo motore di ricerca: per cui rischia seriamente di configurare un collo di bottiglia verso i suoi prodotti grazie al monopolio nella ricerca online .
Per quanto riguarda poi la costituzione di un’intesa restrittiva della concorrenza, si configurerebbe perché accanto a Google vi sono altre aziende che coprono altri livelli del settore pubblicità online come PosteItaliane (monopolista), Register.it e Seat Paginegialle (leader nel settore degli elenchi abbonati e nella raccolta pubblicitaria).
Proprio per questo Assoprovider accusa l’operazione di anticoncorrenzialità a discapito in particolare delle Web agency italiane e dei Web designer, e ha chiesto all’autorità italiana antitrust di verificare la situazione che rischia di “alterare la libera concorrenza fra imprese, senza eliminarla forse, ma certamente limitandola fortemente”.
Claudio Tamburrino