L’importo totale è cresciuto di circa 1 miliardo di euro rispetto alle offerte iniziali, poco più di 27 milioni dallo scorso venerdì. È così tornata ad infiammarsi l’asta che porterà all’assegnazione delle frequenze dedicate alle reti radiomobili di nuova generazione, portando l’incasso complessivo a superare i 3,3 miliardi di euro .
E sono stati ovviamente i lotti in banda 800 Mhz a farla da padrone, per un incasso totale che ha sfondato la quota dei 2,7 miliardi di euro . Risultati forse inattesi, probabilmente scatenati anche dai milioni messi sul piatto dall’operatore H3G nel tentativo di strappare almeno un lotto a Wind. Una condotta aggressiva, che avrebbe innervosito parecchio i contendenti in gara.
Stando infatti ad un recente articolo pubblicato da MF-Milano Finanza , un misterioso operatore in gioco avrebbe scritto al ministero dello Sviluppo Economico chiedendo lumi sulle condizioni per l’attribuzione a 3 Italia di due blocchi di frequenze , sul perché siano stati dati in opzione all’operatore arrivato per ultimo nel mercato. (M.V.)