Non servirà smobilitare la NASA, né l’esercito americano. Non servirà una serie TV su Netflix, né una comparsata degli scienziati nelle trasmissioni tv del mattino. Un asteroide sta per avvicinarsi alla Terra, ma nessun calcolo indica la possibilità remota di una collisione: “Don’t look up” può restare sui social a far discutere sulla bontà del film e sui significati di fondo di un mondo che non è più capace a dibattere, nel frattempo potremo tenere davvero gli occhi alti nel cielo per vedere il passaggio di questo grande ammasso di roccia sulle nostre teste.
Senza pericolo alcuno.
(7482) 1994 PC1
Il suo nome è (7482) 1994 PC1 e si tratta di un asteroide che è nel mirino degli astronomi da molti anni in quanto scoperto già nel 1994 da Robert McNaught. Il suo arrivo non soltanto è stato previsto, ma la sua traiettoria è stata precisamente – e ripetutamente – calcolata, la massa stimata ed è del tutto certo il fatto che per il pianeta Terra non vi sia alcun pericolo immediato. Il passaggio sarà a quasi 2 milioni di km dalla nostra atmosfera (5 volte tanto la distanza della Luna), ossia quanto basta per poter tentare un’osservazione dell’asteroide anche con strumentazioni relativamente semplici. Il suo diametro è pari a circa 1,05 Km: nel film con Leonardo Di Caprio e Jennifer Lawrence, i cui personaggi sono a capo della ricerca che ha scoperto l’asteroide del disaster movie, il diametro del corpo in avvicinamento era pari a 8 km. La velocità di avvicinamento è pari a quasi 20 km al secondo e compie un giro completo attorno al proprio asse ogni 2,6 ore. Con questo interessante simulatore puoi vedere chiaramente l’orbita dell’asteroide (7482) 1994 PC1 e valutare il suo percorso giorno dopo giorno.
Il punto di massima vicinanza con la Terra è previsto per il 18 gennaio 2022, dopodiché non ci si incontrerà più per almeno 200 anni: c’è tutto il tempo per calcolare nuovamente e con maggior precisione la traiettoria maturata, studiando nel frattempo le migliori modalità per reagire nel caso in cui, improvvisamente, fosse chiaro il fatto che davvero un corpo celeste sta per entrare in rotta di collisione con il nostro pianeta.