L’asiatica Asus è da sempre al primo posto per quanto riguarda dispositivi ibridi e concept trasformabili. Non stupisce, quindi, la voce di corridoio riguardante un prototipo di computer portatile con tecnologia Kinect già a bordo.
Il mercato dei PC ha rallentato perché il touch-screen dei tablet è più affascinante? Asus sembrerebbe dunque rispondere con l’interfaccia “naturale” che trasforma l’utente stesso in un controller. Con un mix tra webcam e sensori l’attuale Kinect Microsoft riesce infatti a tracciare l’utente nello spazio. La periferica permette oltretutto di accedere al controllo vocale, via microfono.
Stando alle indiscrezioni, il laptop Asus rimpicciolirà tutti questi sensori per poi distribuirli nella parte superiore e inferiore del display. La tecnologia verrà abbinata esclusivamente al sistema operativo Windows 8. Microsoft non ha ancora svelato quanto si potrà fare con Kinect sul prossimo OS, ma il gemellaggio sembra piuttosto assicurato.
Un documento interno trapelato online parla ad esempio di sfruttare il riconoscimento facciale via Kinect, per “rilevare la presenza ed eseguire il log-in automaticamente”. Si potrebbero inoltre utilizzare i movimenti per sfogliare i menù dell’interfaccia Metro e passare da un’applicazione all’altra.
Kinect è nato su Xbox, con scopi prettamente ludici, ma l’esordio su Windows è già avvenuto grazie all’arrivo dei driver ufficiali. E Asus ha già esplorato il territorio del motion sensing collaborando alla creazione del controller WAVI Xtion , cugino di Kinect dedicato proprio ai computer.
Roberto Pulito