Sunnyvale (USA) – Ora che il fermento legato al lancio di Opteron si è un poco sopito, e l’argomento “64 bit” è rientrato nei suoi tradizionali ambiti, AMD è tornata ad occuparsi della sua famiglia di chip a 32 bit. Lo ha fatto lanciando un nuovo e più veloce modello di Athlon XP, il 3200+, basato sullo stesso core Barton introdotto lo scorso febbraio con l’Athlon XP 3000+.
Confermando le attese , il nuovo Athlon XP 3200+ adotta un nuovo front-side bus a 400 MHz che, rispetto alle precedenti generazioni di Athlon con FSB a 266 MHz e 333 MHz, incrementa la banda di trasmissione con la memoria. La frequenza di clock, nel nuovo chip, è invece passata dai 2,167 GHz del precedente modello 3000+ a 2,2 GHz.
L’aumento della velocità del bus di sistema arriva in risposta alla recente introduzione, da parte di Intel, di alcuni nuovi modelli di Pentium 4 e di chipset con FSB a 800 MHz: per entrambe le rivali l’obiettivo è quello di sfruttare a fondo la velocità delle più recenti memorie DDR.
AMD afferma che l’Athlon 3200+ supera le prestazioni “del suo più vicino concorrente”, ovvero il P4 a 3 GHz con FSB a 800 MHz e la funzionalità Hyper-Threading disabilitata, mediamente del 6%: un valore che sale al 15% nel caso il P4 adotti il vecchio bus a 533 MHz. Il margine di guadagno nei confronti del suo diretto predecessore, l’Athlon XP 3000+, si attesta invece sul 4%. Per i suoi test il chipmaker di Sunnyvale si è avvalso di alcuni dei più diffusi videogiochi in circolazione e della nota suite di benchmark 3DMark.
Secondo fonti vicine ad AMD, il nuovo Athlon XP 3200+ è con tutta probabilità l’ultimo modello della generazione di chip identificati con il nome in codice K7 e basati su di un’architettura a 32 bit “pura”. Se questo venisse confermato significherebbe che il prossimo aggiornamento nella linea di CPU desktop di AMD arriverà soltanto a settembre, mese in cui il chipmaker di Sunnyvale ha pianificato il debutto della nuova famiglia di processori di ottava generazione Athlon 64 . Come noto, questi chip si baseranno sulla stessa tecnologia degli Opteron ma, a differenza di questi, che sono dedicati alle workstation e ai server, prenderanno il posto degli Athlon XP nel mercato mainstream.
E’ tuttavia possibile che fra qui e settembre AMD decida di rilasciare almeno un altro modello di Athlon XP, eventualmente un ipotetico 3400+, questo anche in previsione dell’ormai imminente lancio, da parte di Intel, di un P4 a 3,2 GHz.
Sebbene la produzione degli Athlon XP sia ormai prossima alla fine, questa famiglia di processori rimarrà sul mercato almeno fino a tutto il 2004 e, probabilmente, anche per uno scorcio del 2005: il motivo, come si era pronosticato qualche tempo addietro, è che gli Athlon XP sono destinati a rimpiazzare progressivamente i Duron nella fascia bassa del mercato, la stessa dove Intel continuerà invece a proporre i Celeron.
Con le sue nuove famiglie di chip AMD spera di tornare a erodere quote di mercato a Intel e superare la crisi del 2002, anno in cui ha dovuto cedere terreno all’avversaria. Attualmente il chipmaker di Sunnyvale ha il 16,6% del mercato dei PC contro l’81,7% del colosso di Santa Clara.
L’Athlon XP 3200+, immediatamente disponibile per i produttori di PC americani ed europei, ha un prezzo di 464$ per ordini di 1.000 unità.