Sunnyvale (USA) – A quasi un mese dal debutto della famiglia di Athlon eXtraPerformance, per gli amici XP, AMD sfodera un nuovo modello, il 1900+, con cui spera di andare a battagliare da vicino con il Pentium 4 a 2 GHz.
Il rilascio di questa nuova CPU, insieme al taglio dei prezzi operato poche settimane fa da entrambi i chipmaker, renderà il mercato natalizio dei PC ancora più interessante, questo anche alla luce dell’inarrestabile crollo dei prezzi delle memorie DRAM .
Il nuovo Athlon XP 1900+, che secondo il nuovo schema di denominazione delle CPU di AMD dovrebbe offrire prestazioni pari o superiori a quelle di un Athlon Thunderbird a 1,9 GHz, opera ad una frequenza di clock di 1,6 GHz e, come i membri della sua stessa famiglia, può contare su di un quantitativo di cache pari a 384 KB.
The Inquirer riporta come alcuni ingegneri Intel sostengono che il nuovo Athlon 1900+ adotterebbe già una tecnologia di fabbricazione a 0,13 micron, un fattore che a loro dire starebbe a significare che AMD “si sta mangiando il proprio futuro”. Anna Carzana, portavoce di AMD, ha però smentito queste voci dichiarando a Punto Informatico che, fino a che non sarà notificato un cambio di tecnologia, gli Athlon XP verranno prodotti a 0.18 micron.
Dal canto suo, il chipmaker di Sunnyvale afferma che grazie alla nuova architettura battezzata “QuantiSpeed”, i nuovi Athlon XP sono in grado di offrire prestazioni fino al 25% superiori, rispetto a quelle delle CPU concorrenti, in campi quali i media digitali, la produttività d’ufficio ed i giochi 3D.
MicronPC, Compaq e HP saranno fra i primi produttori di PC ad offrire sistemi basati sul nuovo Athlon XP 1900+. Il processore è già disponibile sul mercato ad un prezzo di 269$ per ordini di 1.000 unità.