Giornata difficile, quella di ieri, per alcuni aeroporti italiani: sono diversi quelli che hanno dovuto fare i conti con attacchi DDoS rivolti alle loro risorse online. Tra questi, gli scali di Aosta, di Bari (Aeroporto di Puglia) e della Calabria. L’azione è stata fin da subito rivendicata da un gruppo noto come Mysterious Team Bangladesh, attivo dal 2020 e mosso, a suo dire, da motivazioni politiche e religiose.
Da MTB, attacchi DDoS all’Italia e ai suoi aeroporti
Nel proprio canale Telegram, il collettivo ha pubblicato nella serata del 24 ottobre il messaggio Speriamo che l’Italia sia pronta per domani
, a testimonianza di come tutto sia stato pianificato con largo anticipo. Il mattino successivo, quello di ieri, un Buongiorno Italia
accompagnato dall’emoji di un teschio, come mostrato dallo screenshot qui sotto.
Da lì in poi, aggiornamenti continui sui bersagli colpiti, sempre affiancati dagli hashtag #OPItaly e #SavePalestine, a conferma di una presa di posizione in merito al conflitto in Medio Oriente. Preso di mira anche i siti degli scali di Napoli, di Palermo, di Bolzano, di Firenze e dell’Aeronautica Militare.
La giornata di oggi si è aperta con lo stesso messaggio rivolto al nostro paese, nel canale Telegram di Mysterious Team Bangladesh: Buongiorno Italia
. È dunque lecito attendersi altre azioni.
La dinamica ricalca quanto già visto lo scorso anno, in seguito all’esplosione della guerra in Ucraina. All’epoca, numerose risorse italiane, anche istituzionali, sono state messe nel mirino da gruppi filorussi, tanto da richiedere un innalzamento del livello di attenzione. Questa volta, a provocare le ire del collettivo bengalese, è l’appoggio garantito dal nostro governo a Israele.
Nel momento in cui è scritto e pubblicato questo articolo, i siti degli aeroporti presi di mira ieri sembrano essere tornati a funzionare normalmente. A monitorare la situazione c’è anche l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.
Per saperne di più sugli attacchi informatici di tipo Distributed Denial of Service, rimandiamo all’approfondimento dedicato su queste pagine.