Il 2021 è stato uno degli anni peggiori in termini di attacchi informatici (ransomware in particolare). Gli esperti di Panda Security hanno previsto un 2022 altrettanto complicato per l’industria della cybersicurezza. Oltre ai tradizionali malware, i cybercriminali sfrutteranno nuove modalità di infezione per colpire diversi settori, incluso quello spaziale.
Previsioni poco ottimistiche per il 2022
Nel corso del 2021 sono stati effettuati numerosi attacchi contro infrastrutture critiche, causando danni enormi per governi, aziende e cittadini. Queste attività sono quasi sempre opera di gruppi finanziati dai singoli stati (soprattutto Russia e Cina). Panda Security prevede altri attacchi nel corso del 2022 che potrebbero innescare un vera e propria cyberwar tra superpotenze.
La software house spagnola ipotizza inoltre uno scenario sci-fi. Nel corso del 2022 potrebbe essere effettuato il primo “hack in space“, ovvero un attacco contro i satelliti che orbitano intorno alla Terra, in particolare quelli più vecchi con sistemi di sicurezza non aggiornati.
Continueranno ovviamente gli attacchi di smishing che diventeranno più sofisticati. I cybercriminali troveranno altri trucchi per ingannare gli utenti e convincerli ad aprire i siti indicati negli SMS. Panda Security prevede inoltre tentativi di aggirare le modalità di autenticazione che non richiedono l’uso di password. Queste soluzioni diventano sempre più popolari e quindi attirano le attenzioni dei malintenzionati.
La software house spagnola prevede infine un aumento degli attacchi contro criptovalute e portafogli digitali. I cybercriminali cercheranno di rubare le monete digitali, sfruttando le vulnerabilità degli exchange.