Oggigiorno bisogna sempre stare allerta contro possibili e pericolosi raggiri. Proprio in questi giorni una nuova truffa telefonica sta colpendo moltissimi utenti. Falsi operatori di Poste Italiane contattano il povero malcapitato avvisandolo di una possibile truffa in corso. Spaventando l’utente, possessore di un conto corrente con Poste Italiane, cercano di far trasferire il denaro dal suo conto a un altro con IBAN indicato da loro.
Una volta effettuato il trasferimento, tramite regolare bonifico bancario, il malcapitato si ritrova senza più denaro e senza nemmeno più poter parlare con i falsi operatori che lo avranno lasciato abbandonando la chiamata in corso. Questo raggiro è un vero e proprio furto di denaro avanzato che fa leva su un’emergenza e sulla paura di perdere in un attimo i propri risparmi. I truffatori creano così un rapporto di fiducia presentandosi come unica soluzione.
Questa truffa telefonica è davvero molto pericolosa perché spinge il destinatario all’azione senza avere il tempo di pensare. E, come sappiamo bene, decidere proprio quando si è agitati e preoccupati non è mai il modo giusto per risolvere un problema. Scopriamo insieme come poter evitare truffe di questo tipo, riconoscere falsi operatori telefonici (come quelli che sfruttano Poste Italiane o altre aziende e servizi) e, nel caso di truffa, come poter recuperare il denaro perso.
Truffa Telefonica del falso operatore di Poste: come difendersi e recuperare il denaro
Naturalmente la cosa più importante da fare è quella di prevenire e non curare. Come in campo medico, anche nei confronti della nuova truffa telefonica è necessario capire quando ci si trova al telefono con un falso operatore. In questo caso si tratta di falsi operatori Poste Italiane, ma vale anche per altre situazioni e raggiri.
Prima di tutto è sempre bene non fornire mai i tuoi dati personali al telefono, nemmeno quando a contattarti sembra proprio essere la tua banca o, come in questo caso, Poste Italiane. Nessun operatore ufficiale ti chiederà mai codici di accesso o ti chiamerà per risolvere un problema di accesso non autorizzato al tuo conto corrente tramite bonifici su altri conti correnti.
Nel caso che malauguratamente cadessi in questa trappola sappi che hai tempo di annullare i bonifici effettuati dal tuo conto corrente. Quindi denuncia subito l’accaduto alle forze dell’ordine e contatta i canali ufficiali della tua banca o di Poste Italiane spiegando loro di essere vittima di una truffa telefonica. Loro provvederanno a stornare eventuali bonifici e attivare tutte le procedure per proteggere i tuoi risparmi.
Proprio di recente un cinquantenne di Castiglion Fiorentino è scampato a questa truffa telefonica nonostante in un primo momento ha effettuato il bonifico bancario. Grazie ai veri operatori di Poste Italiane è riuscito a bloccarlo e a salvarsi. Inoltre, in questi giorni sta continuando a mietere vittime la truffa dello squillo, detta anche Wangiri.