Roma – Il Garante per la privacy ha stabilito che è possibile pubblicare online atti, verbali e deliberazioni degli uffici della Pubblica Amministrazione. Si tratta di un parere importante perché “sblocca” una pratica necessaria sia all’attività degli uffici stessi che alla trasparenza verso i cittadini.
Il Garante ha altresì affermato che serve una norma, anche di carattere regolamentare, per la tutela del diritto alla riservatezza quando i provvedimenti toccano o contengono dati personali relativi a terzi. In questo caso, la diffusione dei dati stessi deve essere sottoposta ad una disciplina specifica.
Per quanto riguarda invece la divulgazione su internet di informazioni non ufficiali o di indiscrezioni su provvedimenti e attività ancora “in fieri”, la tutela della privacy, relativamente a individui eventualmente coinvolti negli articoli informativi, è la stessa prevista per le attività giornalistiche.