Un post dal sapore trionfale, recentemente pubblicato tra le pagine del blog dell’associazione statunitense Authors Guild . Appena due minuti di tempo per trovare su Google il padre del libro in lingua inglese The Lost Country , scritto nel lontano 1961 e successivamente adattato al cinema in un film con la leggenda del rock Elvis Presley.
“Ne abbiamo trovato uno!”, si legge nel titolo del post pubblicato dai vertici di Authors Guild . L’autore di The Lost Country si chiama J.R. Salamanca, attualmente residente nello stato statunitense del Maryland . Uno scrittore in piena regola, con tanto di agente letterario e una moglie che ha confermato tutto alla stessa associazione a stelle e strisce.
Perché questa sensazione di trionfo? Perché The Lost Country era stato incluso nella lista delle cosiddette opere orfane, ovvero quei testi di padre non rintracciabile e dunque al riparo da eventuali pretese legate al diritto d’autore. Il volume era stato scelto dall’Università del Michigan per il suo archivio HathiTrust , che contiene opere digitalizzate grazie all’apporto del progetto Google Books.
È infatti recente una causa avviata da Authors Guild al fine di bloccare la collaborazione tra un gruppo di atenei statunitensi – tra questi la stessa Università del Michigan – e il gigante Google, in modo da frenare il vasto progetto di digitalizzazione in corso di sviluppo al quartier generale di Mountain View . Il ritrovamento di J.R. Salamanca costituirà dunque una prova a favore degli autori.
Mauro Vecchio