Avast ha annunciato il lancio di una novità per le aziende che permette di avere un livello aggiuntivo di protezione contro un tipo di malware molto diffuso. Si tratta della funzionalità Ransomware Shield che rileva e blocca l’accesso a dati e documenti importanti, impedendo la cifratura. Una simile protezione è disponibile già nelle soluzioni consumer dell’azienda di Praga, tra cui Avast Premium Security.
Ransomware Shield per le aziende
Ransomware Shield è una tecnologia di protezione proattiva che previene gli accessi non autorizzati ai file aziendali. La funzionalità è disponibile nelle tre soluzioni di sicurezza per le piccole aziende, ovvero Essential, Premium e Ultimate Business Security per Windows e macOS.
La software house di Praga ha rilevato una leggera diminuzione del numero di attacchi ransomware nel quarto trimestre 2021 e nel primo trimestre 2022, ma si è trattato solo una “pausa” momentanea. Gli attacchi ransomware sono infatti aumentati del 24% nel secondo trimestre 2022.
Le piccole aziende sono il bersaglio preferito dei cybercriminali perché non hanno le risorse tecniche ed economiche per contrastare questo tipo di minaccia. Le conseguenze possono essere devastanti dal punto di vista economico. I clienti Avast possono già sfruttare altre funzionalità, come Web Shield, File Shield e Behavior Shield. Ransomware Shield aggiunge un altro livello di protezione, impedendo la modifica, cancellazione e cifratura di file e directory da parte di applicazioni sospette.
L’utente può specificare i permessi di accesso per ogni applicazione. La nuova funzionalità è attiva per impostazione predefinita. Entro fine anno è prevista la fusione tra Avast e NortonLifeLock.