Avvistato primo virus a 64 bit

Avvistato primo virus a 64 bit

Non è sveglio né particolarmente cattivo, ma, secondo Symantec, passerà alla storia come il primo codice virale capace di colpire i sistemi Windows a 64 bit. Il primo di una lunga serie?
Non è sveglio né particolarmente cattivo, ma, secondo Symantec, passerà alla storia come il primo codice virale capace di colpire i sistemi Windows a 64 bit. Il primo di una lunga serie?


Roma – Con le versioni a 64 bit di Windows ormai alle porte, i creatori di virus sembrano voler testare la nuova piattaforma. L’avvistamento del primo vermicello per Windows capace di sgranocchiare codice a 64 bit è stato avvistato negli scorsi giorni da Symantec e battezzato con il nome formale di W64.Rugrat.3344.

Rugrat è un virus scritto a scopo dimostrativo che si limita a replicarsi senza fare particolari danni: in questo ricorda molto da vicino i virus che infestavano i PC prima dell’avvento dei worm. Rugrat infetta solo i file eseguibili a 64 bit che si trovano all’interno di una stessa cartella.

Scritto in codice assembly IA64, il virus è incapace di girare sulle versioni di Windows a 32 bit e, per diffondersi, necessita dunque delle versioni a 64 bit di Windows XP o di Windows Server 2003, entrambi in fase di test.

“Questo è il primo virus conosciuto per la piattaforma Windows a 64 bit”, ha spiegato un portavoce di Symantec. “Per il momento non ci risultano virus per le versioni x86 a 64 bit di Linux. In ogni caso, Rugrat è per il momento un codice innocuo che necessita, per diffondersi, di sistemi operativi che si diffonderanno sul mercato in modo significativo solo fra qualche anno”.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
28 mag 2004
Link copiato negli appunti