Nei prossimi giorni Microsoft rilascerà la prima Technical Preview di Azure Stack, piattaforma PaaS/IaaS per il cloud ibrido basata sullo stesso modello e le stesse tecnologie adottate dalla corporation per l’omonima piattaforma di cloud pubblico (Azure).
Presentata inizialmente durante la conferenza Ignite 2015 , l’offerta Azure Stack permette di implementare i servizi propri di Azure a partire dai data center privati delle singole aziende; il rilascio della Technical Preview è previsto per il 29 gennaio, con tanto di webcast del CTO di Azure Mark Russinovich e il “chief architect” del cloud enterprise Jeffrey Snover.
Le specifiche hardware minime per far girare Azure Stack includono 96 Gigabyte di RAM e 12 core di processore fisici, mentre l’adozione del modello Azure permette di “riciclare” lo stesso modello di applicazioni unificate, e di utilizzare i tool DevOps comuni senza dimenticare Visual Studio e PowerShell.
Dal punto di vista delle API di gestione e del modello di app, spiegano da International Data Corp, Azure Stack rappresenta un “subset” dei servizi complessivamente disponibili sul cloud pubblico di Azure.
La versione preliminare della nuova piattaforma cloud di Microsoft includerà anche il sistema operativo open source Ubuntu, e Canonical tiene a sottolineare la collaborazione con Redmond (una collaborazione che non è più una novità da tempo ) per garantire scelta, portabilità e scalabilità al cloud.
Alfonso Maruccia
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27 gen 2016