Quanti file abbiamo archiviato all’intero di diverse piattaforme online? Fotografie su Google Photos, video su Google Drive, documenti su Dropbox, interi album fotografici su Facebook. Ricordarsi dove si trovi ogni singolo file – a volte – può risultare una vera impresa. Per questo è importante conservare tutti i propri dati in un unico posto, ad esempio uno spazio cloud abbastanza capiente da contenere tutti i diversi backup. Tuttavia, scaricare e ricaricare ogni singolo file potrebbe rivelarsi un’operazione piuttosto lunga e noiosa: come fare, quindi?
Alcuni provider offrono l’opportunità di effettuare un backup da piattaforme di terze parti all’interno del proprio account. È il caso di pCloud, uno tra i principali nel settore del cloud storage, che permette ai suoi utenti di trasferire fotografie, video e documenti in pochissimi clic, senza dover ricaricare tutto da zero.
Come riunire i propri backup in un unico posto
Per prima cosa, dovrai creare un account pCloud: puoi scegliere tra l’opzione gratuita – seppur limitata, soprattutto nello spazio di archiviazione – che uno tra i piani a vita offerti dalla piattaforma, disponibili a questo link. Una volta aperto il tuo profilo, entra nella tua dashboard personale e clicca su “Backup” nel menu laterale sinistro. Tra le sottosezioni che visualizzerai, individua e clicca su “Third-Party”.
Una volta entrato all’interno della sezione, ti troverai di fronte a un elenco di servizi: Google Photos, Google Drive, One Drive, Dropbox e Facebook. Clicca sull’interruttore a destra del servizio da cui vuoi effettuare il trasferimento e nella finestra pop-up che si aprirà collegati al tuo account e imposta il backup. Una volta confermato, pCloud inizierà a copiare tutti i file disponibili all’interno di una apposita cartella denominata “Backup”. Il trasferimento non dovrebbe portarti via più di qualche minuto, a seconda della tua velocità di connessione e della dimensione del backup.
Una volta completato il primo trasferimento, pCloud si assicurerà di salvare una copia dei tuoi file ogni quattordici giorni, così da non perdere alcun contenuto importante in caso di nuovi caricamenti. Se vuoi interrompere il servizio, puoi farlo in qualsiasi momento semplicemente spegnendo l’interruttore.
Perché scegliere pCloud
pCloud è una piattaforma di cloud storage molto gettonata dagli utenti, per via di alcune funzionalità e caratteristiche uniche. Si tratta, infatti, dell’unico provider che offre piani a vita, senza alcun abbonamento né costi extra nascosti. L’utente, oltre al pagamento una tantum del servizio, non dovrà così sostenere alcuna spesa sul lungo termine. Tra le funzionalità più interessanti, troviamo la sincronizzazione automatica tra disposizioni, tante opzioni di condivisione e collaborazione, backup automatico, media player incorporato e gestione completa dei file.
Ogni file è protetto da protocollo TLS/SSL e crittografia 256-bit AES. Tre i piani pCloud a vita disponibili, che puoi visualizzare a questo link: da 500 GB, in offerta a 199 euro, da 2 TB a 399 euro e da 10 TB a 1190 euro.