Il Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale ha comunicato l’aggiudicazione del bando per la realizzazione delle infrastrutture necessarie per portare la connettività a banda ultralarga nelle isole minori. Il bando era stato pubblicato una seconda volta nel mese di febbraio, dopo l’assenza di offerta per la versioni originaria di novembre 2021. Infratel Italia ha inoltre pubblicato un nuovo bando per il piano Italia 1 Giga riservato alle province di Trento e Bolzano.
Piano Isole Minori: vince Electra TLC
Il piano Isole Minori prevede un contributo pubblico di circa 45,6 milioni per la realizzazione di una dorsale sottomarina in fibra ottica tra le isole e la terraferma nelle regioni Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana e Sardegna. Nel bando erano indicate le tratte da collegare con le rispettive distanze. Come detto, il primo bando è andato deserto. Il secondo è stato aggiudicato all’azienda Electra TLC di Roma, l’unica che ha presentato un’offerta (pari alla base d’asta di 45.641.645 euro). Il progettista è EDS Infrastrutture S.p.A.
I lavori dovranno essere terminati entro il 31 dicembre 2023, mentre la manutenzione dovrà essere garantita fino al 31 dicembre 2028. Vittorio Colao, Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, ha dichiarato:
Negli ultimi mesi abbiamo avviato tutte le gare previste dal PNRR per portare Internet veloce in tutta Italia, nelle zone remote, dove è più difficile arrivare e nei presidi strategici del Paese, come scuole e strutture sanitarie. L’aggiudicazione dei 45 milioni di questo bando per le isole minori segna un passo importante nel percorso che abbiamo tracciato verso un’Italia sempre più digitale e per non lasciare indietro nessuno.
Piano Italia 1 Giga
Uno dei bandi più importanti è quello per il piano Italia 1 Giga, pubblicato a metà gennaio. Infratel aveva comunicato che nessuno ha presentato offerte per il lotto 15 (Province autonome di Trento e Bolzano) entro il termine del 31 marzo 2022.
Un nuovo bando per il lotto 15 è stato pubblicato il 29 aprile. Le offerte devono essere presentate entro le ore 13:00 del 3 giugno. Rispetto al primo bando sono stati però aumentati i fondi (da 34,5 a 65 milioni di euro) e ridotti i numeri civici (da 62.732 a 38.352) che dovranno essere coperti da una connessione di almeno 1 Gbps in download e 200 Mbps in upload.