La BBC ha presentato una denuncia contro Apple e Google alla Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito. L’accusa è di aver minimizzato l’importanza degli articoli attraverso i servizi di aggregazione delle news. In pratica, le due aziende svalutano il lavoro dei giornalisti e danneggiano la reputazione della società concessionaria del servizio pubblico.
BBC contro Apple e Google
La BBC aveva già criticato una funzionalità offerta da Apple. I riassunti delle notizie (generati dall’intelligenza artificiale) mostrati nelle notifiche attribuivano a BBC News informazioni sbagliate. La nuova puntata dello scontro riguarda Apple News e l’equivalente servizio offerto da Google.
Secondo la società britannica, l’aggregazione delle notizie non permette agli utenti di attribuire il giusto valore agli articoli. Le news sono “mischiate” con quelle di altri provider, quindi non viene evidenziata la differenza di qualità. Ciò causa un indebolimento della relazione con il pubblico e potrebbe comportare danni economici.
I fondi per la pubblicazione delle news su varie piattaforme online derivano dal canone, aumentato a 174,50 sterline/anno dal 1 aprile. Gli utenti che pagano sono diminuiti nel 2024. Se Apple News e Google News non attribuiscono il giusto valore alle notizie, la BBC avrebbe difficoltà a giustificare il canone.
È stato quindi chiesto l’intervento dell’autorità antitrust. L’obiettivo è imporre alle due aziende di dare maggiormente risalto alla fonte delle notizie, ad esempio mostrando il logo della BBC in modo più evidente.
L’attribuzione e il merito del marchio sono particolarmente importanti per la BBC, dato il nostro modello di finanziamento unico che si basa sulla volontà di pagare per un canone televisivo. Che a sua volta dipende dalla piena visibilità e apprezzamento del valore di ciò che forniamo da parte del nostro pubblico.
La CMA ha già avviato un’indagine su Apple e Google. In base ai risultati preliminari, le due aziende formano un duopolio che ostacola la concorrenza nel mercato dei browser mobile.
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7 apr 2025