Bruxelles – L’originale idea di associare ai dati anagrafici anche un indirizzo di posta elettronica sta guadagnando consensi in Belgio. L’idea del governo belga è quella di offrire un mezzo in più al cittadino per le sue comunicazioni con la pubblica amministrazione e le istituzioni.
Come ricordano quelli di EDRI-gram , ogni cittadino del paese secondo i progetti governativi potrà chiedere un alias email che sarà personale e a vita, un indirizzo gratuito che verrà integrato al registro della popolazione mantenuto dall’Anagrafe insieme agli altri dati sul cittadino, dalla data di nascita al luogo di residenza e via dicendo.
A sottolineare l’importanza del provvedimento è stato il viceministro all’Innovazione del paese, Peter Vanvelthoven, secondo cui una email del genere è destinata a migliorare sensibilmente la comunicazione tra cittadini e governo, riducendo anche i costi a carico dello stato e persino impattando positivamente sull’ambiente.
“Noi – ha spiegato ai reporter – ci prenderemo naturalmente cura di tutti gli indirizzi, che saranno protetti al 100 per cento. Ciò che più conta è la protezione della privacy”.
“I cittadini che vogliono essere contattati dal governo – ha concluso – devono comunicare un indirizzo email esistente. Noi assoceremo un alias cifrato a quell’indirizzo per essere certi che i nostri indirizzi non possano essere violati da terzi”.