Roma – In seguito alla notizia pubblicata ieri , PI Telefonia ha ricevuto da BenQ una precisazione che riguarda i futuri sviluppi relativi all’accordo recentemente stipulato con Siemens .
Gli accordi tra le due aziende prevedono che dal primo ottobre 2005 (data di acquisizione effettiva del patrimonio e del know-how di Siemens) decorrano i diritti di utilizzo del marchio tedesco, da parte di BenQ, per 18 mesi; i diritti relativi al marchio congiunto BenQ Siemens avranno invece vita più lunga, cinque anni.
Ciò significa che dal giorno 1 ottobre, e per i diciotto mesi successivi, sul mercato della telefonia cellulare convivranno i tre brand: Siemens, BenQ e BenQ-Siemens.
Appare quindi chiaro l’intento di non eliminare immediatamente il marchio tedesco, che gode comunque di una certa fidelizzazione presso il pubblico, mentre si profila un graduale “passaggio di consegne”, da un nome conosciuto (ancorché in ambasce finanziarie) al marchio emergente (e con spalle più “coperte”), traghettato da un marchio congiunto, che al pubblico potrebbe ricordare altre operazioni analoghe (matrimono tra brand), anche se motivate da presupposti differenti (si veda la joint-venture Sony-Ericsson ).
BenQ precisa inoltre di dare piena fiducia e appoggio ai 3700 dipendenti tedeschi BenQ Siemens, onorando gli impegni e i vincoli sottoscritti con Siemens, che valgono fino al 2006.
DB