Il wallet del celebre attore Bill Murray è stato violato da ignoti che l’hanno svuotato di 110 wETH, equivalenti a circa 172.000 dollari. È accaduto la scorsa settimana, ma la notizia è trapelata solo oggi. Il bottino costituisce una parte del ricavato di un’iniziativa di beneficenza (The Bill Murray 1000) che, in collaborazione con il marketplace di Coinbase, ha messo in vendita NFT con l’obiettivo di raccogliere denaro da destinare all’organizzazione Chive Charities.
Wallet violato a Bill Murray, fondi rubati
Al momento non è dato a sapere quale sia stata la tecnica impiegata per mettere a segno il furto. Le prime ricostruzioni fanno però riferimento genericamente a un exploit di tipo wallet-draining. Qualcuno è inoltre riuscito a ricostruire le transazioni generate, individuando un trasferimento verso indirizzi associati alle piattaforme Binance e a Unionchain.ai.
La collezione The Bill Murray 1000 è composta da un migliaio di Non-Fungible Token ispirati a 100 storie relative alla lunga carriera dell’attore, protagonista di pellicole indimenticabili come quelle della serie Ghostbusters: Acchiappafantasmi solo per citare un esempio. Chi ha messo mano al portafogli per acquistare gli asset di maggior valore si è assicurato anche il diritto di sedere di fronte alla celebrità e di bere una birra in sua compagnia. La spesa non è comunque irrisoria: si parte da circa 17.000 dollari.
Abbiamo scritto in apertura del marketplace di Coinbase. Forse non tutti ne sono a conoscenza, ma da diverso tempo l’exchange di criptovalute, così come i suoi principali competitor (vale a dire Binance e Crypto.com), propone anche una piattaforma per la compravendita di NFT. Vi trovano posto creazioni digitali di ogni tipo, proposte dagli artisti direttamente ai collezionisti.
Presta attenzione al fatto che i CFD sono strumenti complessi con un alto rischio di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. L’81% degli investitori perde denaro quando fa trading di CFD con questo broker. Considera se hai compreso il funzionamento dei CFD, e se puoi prenderti l’alto rischio di perdere i tuoi soldi. Le performance passate non sono indicazione di risultati futuri. La storia degli andamenti di trading è inferiore a 5 anni completi e può non essere sufficiente come base per decisioni di investimento.