Se ancora servisse una dimostrazione del fatto che il mondo della criptovalute sia oggetto di una profonda (e rapida) metamorfosi, eccola: il numero uno dell’exchange più grande al mondo per volume di transazioni gestite, Binance, è impegnato in un tour planetario al fine di stringere accordi, memorandum d’intesa e relazioni diplomatiche. Dopo la sua recente prima visita in Italia, CZ è volato oggi in Kazakistan. In meno di un anno è cambiato tutto.
Per il tuo portafogli crypto scegli l’affidabilità di Binance e le centinaia di asset che mette a disposizione.
CZ di Binance in Kazakistan per le crypto
Nella capitale Nur-Sultan ha incontrato Kassym-Zhomart Tokayev (presidente del paese) e Bagdat Musin (ministro per lo sviluppo digitale). Fra i temi toccati durante l’incontro, la pianificazione di alcune iniziative necessarie a favorire l’innovazione sul fronte degli asset digitali, anche attraverso la definizione condivisa di un impianto legislativo ad hoc. Tra le realtà locali che beneficeranno della stretta di mano c’è Astana Hub che già riunisce i talenti più in vista del paese.
https://twitter.com/binance/status/1529459813020848130
Questa la dichiarazione attribuita a Changpeng Zhao nel comunicato stampa relativo all’incontro.
Far crescere l’adozione delle criptovalute in tutto il mondo, per avere un impatto positivo sulla società nella sua interessa, è uno dei nostri obiettivi principali. Il Kazakistan è uno dei leader mondiali nell’industria del crypto mining. La nazione è una delle prime a livello globale ad aver introdotto la legalizzazione dell’attività. Crediamo che, in piena cooperazione con le autorità locali, Binance possa fornire un importante contributo allo sviluppo della comunità locale legate alle criptovalute e all’ecosistema blockchain kazako.
Un concetto, quello legato all’adozione delle criptovalute ritenuta una massima priorità, immediatamente ribadito e rimarcato anche in un post condiviso su Twitter subito dopo l’incontro.
Spingere l’adozione, non fermarsi mai.
https://twitter.com/cz_binance/status/1529439520843866114
Il Kazakistan è diventato la terra promessa del mining lo scorso anno, quando la Cina ha deciso di mettere al bando l’attività per ragioni legate al consumo di energia.
[affiliate_program_stored_link id=303679][/affiliate_program_stored_link]