L’exchange numero uno al mondo per volume di capitali gestiti è pronto a guardare oltre i confini di Bitcoin, Ethereum e Dogecoin: in queste ore Binance svela in via ufficiale l’intenzione di entrare nel vivace mercato degli NFT, con il lancio di una piattaforma che dal mese di giugno permetterà la compravendita degli asset digitali.
Binance, una piattaforma per la compravendita di NFT
Il marketplace e l’assegnazione dei certificati di proprietà legati ai Non-Fungible Token si baserà principalmente sulla blockchain BSC (Binance Smart Chain) e su quella del network Ethereum. Il modello di business scelto prevede non solo di ospitare aste e transazioni, ma anche l’organizzazione di quelli che il gruppo definisce Premium Event, qualcosa di simile a esposizioni virtuali che fungeranno da vetrina per artisti e creatori. Per le opere così vendute, la società incasserà una commissione pari al 10% sul valore.
Binance non è il primo exchange di criptovalute che tenta di percorrere questa strada in via sperimentale: nei mesi scorsi lo ha fatto anche Crypto.com, gestito dall’omonima società con sede a Hong Kong. Alla chiamata hanno risposto nomi importanti dell’ambito musicale come Snoop Dogg, Lionel Ritchie e Boy George, proponendo contenuti inediti ed esclusivi.
Nell’ultimo periodo il mercato dei Non-Fungible Token è letteralmente esploso, in particolare in relazione alla compravendita delle opere digitali. Emblematico il caso del collage di immagini dell’artista Beeple, ceduto per la cifra record di 69,3 milioni di dollari. Seguendo la stessa dinamica, il primo post su Twitter del CEO e fondatore Jack Dorsey è stato acquistato per 2,9 milioni di dollari destinati poi dal diretto interessato in beneficenza.