Binance è il più grande exchange di criptovalute al mondo per volume di scambi. La sua corsa nel mercato crypto ha segnato un ulteriore traguardo significativo per la sua espansione globale. Infatti, l’azienda ha ottenuto la sua 21a autorizzazione normativa.
In pratica, il 2 gennaio 2025, la piattaforma ha annunciato di aver ricevuto l’approvazione dalla Banca Centrale del Brasile per acquistare Sim;paul, un broker-dealer autorizzato nel paese sudamericano. Questa autorizzazione consente all’azienda di:
- acquisire Sim;paul, un broker-dealer con licenza in Brasile;
- distribuire titoli ed emettere moneta elettronica (EMI);
- offrire servizi di broker.dialer nel mercato brasiliano.
Questo traguardo, come dicevamo, rappresenta la 21a autorizzazione regolamentare globale per Binance, consolidando ulteriormente la sua posizione di leader nel settore delle criptovalute.
L’impatto sul mercato brasiliano di Binance
Con questa acquisizione, Binance diventa il primo exchange di criptovalute in Brasile a detenere una licenza di broker-dialer. Questo non è solo una spilla da mettere al petto, ma un’occasione e un traguardo importante che permetterà all’azienda di:
- offrire una gamma più ampia di servizi finanziari agli utenti brasiliani;
- operare in conformità con le normative locali in evoluzione;
- rafforzare la sua presenza nella più grande economia dell’America Latina.
Questa notizia arriva mentre un colosso bancario ha annunciato che fornirà servizi di trading di criptovalute.
Le dichiarazioni ufficiali
Richard Teng, CEO di Binance, ha commentato: “Siamo entusiasti di annunciare la nostra ultima approvazione regolamentare. Un mercato con un’adozione delle criptovalute in forte crescita, il Brasile è la patria di una comunità vivace e dinamica che sta abbracciando prontamente il futuro della finanza”.
Teng ha anche sottolineato che “Binance è ora un’istituzione broker-dealer autorizzata in Brasile, un risultato così importante per questo mercato rilevante“. Inoltre, ha precisato che questo traguardo riflette i loro “continui sforzi per lo sviluppo responsabile e sostenibile dell’industria Web3 e la crescente adozione in Brasile e a livello globale”.