Il gruppo di Redmond è al lavoro per introdurre un nuovo assistente virtuale, diverso da Cortana, ma piuttosto simile in termini di funzionalità: una sorta di chatbot integrato in Bing e mostrato agli utenti in seguito a una ricerca. Alla base del sistema quella che viene definita una nuova intelligenza artificiale sperimentale.
Una IA per le conversazioni nelle ricerche di Bing
Microsoft ci sta pensando ormai da diverso tempo: i primi test sono risalgono al 2017. I tempi sembrano ora essere maturi. L’IA si manifesta dopo aver inviato una query, all’interno delle SERP (pagine dei risultati), sotto forma di pulsante “Chat”. Le immagini allegate a questo articolo sono state condivise originariamente dalla testata Windows Latest.
Un click avvia una conversazione con il bot a proposito dell’argomento cercato. Con la chiave “Windows 10”, ad esempio, afferma di aver appena acquistato un nuovo computer con il sistema operativo, chiedendo consigli per un laptop sotto una determinata soglia di prezzo suggerisce un brand specifico e così via.
Al momento non è dato a sapere se la sperimentazione in corso si tradurrà in un lancio del servizio su larga scala, né con quali tempistiche e in quali territori. Sarà interessante capire anche quale destino attende Cortana: l’assistente virtuale è andato nel corso del tempo mutando la sua natura, passando da un’IA per l’ambito consumer a una dalla vocazione prettamente business. Non ci sono novità su questo fronte da qualche tempo: non ci sentiamo di escludere a priori il suo pensionamento in favore di un successore più evoluto.