Dopo l’integrazione nel mese di marzo 2023 Bing Chat con GPT-4 è rimasto disponibile gratuitamente e, come confermato dalla stessa Microsoft, la situazione non cambierà. A cambiare sono però le prestazioni del chatbot: recentemente gli utenti hanno notato un calo dell’affidabilità e delle performance, in quanto l’IA ha spesso evitato domande e non ha aiutato con le query effettuate. Cosa sta succedendo?
Bing Chat con GPT-4 perde colpi: che succede?
Su Reddit e sui social network diversi utenti hanno iniziato a condividere feedback negativo in questi giorni. Come ripreso dal team di Windows Latest, qualcuno ha segnalato malfunzionamenti con Compose: lo strumento ora non offre più contenuti creativi, suggerendo che certe ricerche sono “inappropriate” o “problematiche” nonostante in precedenza le query venissero trattate normalmente, riguardando argomenti innocui.
Altri utenti di Bing Chat, invece, hanno parlato di problemi con la correzione delle bozze di e-mail in lingue non native: “Mi affido a Bing per correggere le bozze delle e-mail che redigo nella mia terza lingua. Ma proprio oggi, invece di aiutarmi, mi ha indirizzato a un elenco di altri strumenti, essenzialmente dicendomi di capirlo da solo”, scrive un Redditor.
Microsoft ha dunque risposto a questo feedback confermando che il team interno è al lavoro sul chatbot e sta monitorando continuamente il feedback per apportare modifiche nel corso dei prossimi giorni: “Monitoriamo attivamente il feedback degli utenti e le preoccupazioni segnalate e, man mano che otteniamo maggiori informazioni tramite l’anteprima, saremo in grado di applicare tali apprendimenti per migliorare ulteriormente l’esperienza nel tempo”.