Bing ha annunciato , dalle pagine del proprio blog , alcune novità che nelle prossime settimane cambieranno la faccia delle sue ricerche.
Sono state infatti divulgate le prime anteprime della nuova interfaccia utenti che punta a migliorare gli strumenti per ridefinire la ricerca iniziale : saranno introdotte una serie di revisioni del design della pagina per mettere in evidenza i suggerimenti e gli shortcut utilizzati.
Questo sarà possibile tramite la ricollocazione più in alto nella pagina (subito sotto al box di ricerca) delle “Quick Tabs” (suggerimenti per affinare la ricerca divisi per argomenti), e una modifica dei “Bing box” che raccolgono insieme informazioni sull’argomento ricercato (per esempio, nel caso di una ricerca con protagonista Lady Gaga apparirà una foto, le date dei prossimi concerti, il sito ufficiale e l’ultimo tweet).
Cambiamenti che puntano a migliorare la user experiece ottimizzando l’impatto visivo e la capacità degli utenti di raggiungere “esattamente le informazioni desiderate”, come spiega il direttore del servizio Stefan Weitz.
Altri cambiamenti riguardano i contenuti in tempo reale , cui Bing punta per integrare i risultati delle proprie ricerche: dopo l’accordo raggiunto con Twitter saranno inserite nuove funzionalità, con cui per esempio quando si cercherà “New York Times” si otterrà non solo il link alla homepage, ma anche una lista dei link ad articoli della testata maggiormente commentati e retweettati nei cinguettii.
La novità più dinamica riguarda invece Foursquare, il social network geolocalizzato, che arriva sul motore di ricerca integrandosi a Bing Maps: non indicherà dove si trovano le persone che hanno sottoscritto l’applicazione, ma mostrerà le brevi indicazioni e i commenti che gli utenti del servizio possono dedicare a un’attività commerciale o ad una meta specifica .
Il servizio sarà implementato con un tool basato su Silverlight e i brevi suggerimenti potranno anche essere classificati in base alla reputazione dell’utente su Foursquare (misura basata sulla loro frequenza sul social network)
Tutte le novità, inizialmente a favore solo del cinque per cento dei suoi utenti, confermerebbero le parole di Weitz: che sembra rinunciare alla competizione con Google, per puntare a ritagliarsi uno spazio al suo fianco non alternativo, rendendosi utile per specifiche ricerche, in particolare quelle commerciali (attraverso Bing Shopping e Bing Cashback), o relative a specifici eventi o viaggi (Bing Travel).
Claudio Tamburrino