Bing Image Creator permette di creare immagini semplicemente descrivendo quello che si vuole. Da quando è stato lanciato a marzo 2023, gli utenti hanno generato miliardi di immagini. E ora, grazie all’ultimo aggiornamento, diventerà ancora più potente e veloce.
Bing Image Creator si aggiorna con DALL-E 3
Microsoft, già da ottobre 2023, aveva iniziato a utilizzare DALL-E 3 di OpenAI per Bing Image Creator. Oggi, l’azienda di Redmond ha annunciato una serie di interessanti novità che renderanno l’esperienza ancora più piacevole. Innanzitutto, Bing Image Creator passerà all’ultima versione di DALL-E 3, chiamata PR16. Questo modello può generare immagini di qualità superiore e in metà del tempo rispetto a prima.
Ma le sorprese non finiscono qui. Ora si possono creare le immagini direttamente dalla barra di ricerca di Bing e Microsoft Edge! Basterà digitare “crea un’immagine di…” seguito dalla descrizione di ciò che si vuole ottenere. Le immagini generate dall’AI appariranno direttamente nella pagina dei risultati di ricerca di Bing. Da lì, si potranno rigenerare, condividerle o salvarle. E la cosa bella è che questa funzionalità è disponibile sia su desktop che su mobile.
Bing.com/create si rinnova con un design più semplice e intuitivo
Ovviamente, Bing.com/create rimane la pagina principale per la creazione delle immagini. E anche qui, Microsoft ha in serbo alcune novità. La versione desktop del sito è stata completamente ridisegnata, con un’interfaccia più semplice, una navigazione migliorata e il supporto per le modalità chiara e scura. Presto, questo restyling arriverà anche sui dispositivi mobile.
Altra novità interessante: Microsoft ha semplificato la condivisione delle immagini generate sui principali social network, come Facebook, WhatsApp e Instagram. Ora si può mostrare al mondo le proprie opere d’arte digitali con un semplice clic.
La sicurezza prima di tutto
Naturalmente, Microsoft tiene molto alla sicurezza degli utenti. Per questo, ha implementato in Bing Image Creator dei controlli guidati dai principi di Responsible AI, per limitare la generazione di immagini dannose o inappropriate.
Se un prompt dovesse risultare potenzialmente pericoloso, Bing bloccherà automaticamente la creazione dell’immagine e avviserà l’utente. Certo, a volte capita che il sistema sia un po’ troppo zelante e blocchi anche prompt innocui. Ma meglio qualche falso positivo che rischiare, no?