Microsoft ha deciso di rendere disponibile a tutti e gratuitamente l’anteprima di Bing Image Creator, ma la creazione delle immagini con l’IA (guarda il nostro test) è un processo che assorbe risorse non indifferenti, soprattutto se i server sono chiamati a elaborare un notevole quantitativo di richieste in contemporanea. È per questo che la generazione dei file richiede tempo. Un modo per velocizzare l’operazione e ridurre l’attesa, però, c’è.
Come velocizzare Bing Image Creator
A renderlo noto è lo stesso gruppo di Redmond, direttamente attraverso l’interfaccia del servizio. In prossimità del pulsante “Crea” (in alto a destra), da premere dopo aver digitato la descrizione testuale del risultato che si desidera ottenere, è specificato quanto sarà necessario aspettare prima di vederlo comparire sullo schermo. A volte un minuto, altre cinque, dieci o più.
Accade talvolta che, quando l’elaborazione prende il via, i tempi si dilatino portando alla comparsa di un messaggio che ringrazia per la pazienza, poiché la generazione da parte dell’IA sta impiegando più tempo del previsto.
Microsoft Rewards e gli incrementi
Il metodo per rendere più veloce il processo esiste ed è quello che passa dall’utilizzo dei Microsoft Rewards, come si apprende interagendo con il pulsante contrassegnato da un’icona a forma di fulmine.
Gli incrementi a cui si fa riferimento sono paragonabili a dei crediti che il sistema assegna automaticamente all’utente ogni settimana, spendibili poi per la generazione delle immagini. In alternativa, è possibile acquistarli cedendo proprio i punti accumulati.
A questo punto, la domanda da porsi è: come si guadagnano i Microsoft Rewards? Semplicemente, attraverso lo svolgimento di attività come le ricerche su Bing, la partecipazione a sondaggi e quiz inerenti l’attualità o l’evento del giorno. Uno stimolo, da parte del gruppo di Redmond, all’utilizzo del proprio browser e dei propri servizi. Sono tutte elencate sul portale dedicato.
L’immagine qui sopra è stata creata dall’intelligenza artificiale dopo aver ricevuto come input: “me waiting in front of a computer, digital art”.