Erano gli inizi dello scorso giugno. Microsoft annunciava la definitiva chiusura di Bing Cashback, un programma di sponsorizzazione degli acquisti basato sul rimborso a posteriori di tutte le spese fatte partendo dalle pagine di BigM. Motivo? L’apparentemente golosa prospettiva degli sconti aveva attirato un numero davvero limitato di utenti.
A quel punto qualcuno aveva sottolineato come l’azienda di Redmond avesse imparato la lezione, data soprattutto la crescita a dir poco esigua delle stesse utenze di Bing. Nemmeno due mesi sono passati dalla rimozione definitiva del servizio. Dalle sue ceneri è ora nato Bing Rewards, un nuovo programma il cui funzionamento non si discosterebbe poi molto da quello dei punti fedeltà di un comune supermercato.
Il meccanismo di Bing Rewards prevederà infatti l’assegnazione ad ogni utente statunitense di una base iniziale di 250 crediti , ottenibili una volta scaricata la toolbar di Bing e aperto un account su Windows Live ID. Gli utenti Windows potranno dunque procedere all’accumulo di ulteriori crediti, conquistabili attraverso varie attività legate al search made in Redmond .
Secondo la presentazione ufficiale del servizio, cinque ricerche su Bing frutteranno all’utente un punto di credito . E i premi in palio saranno svariati, dai biglietti per il cinema ad una SD card da 2GB, conquistabile con la modica somma di 2.315 crediti. Ulteriori punti potranno poi essere ottenuti facendo di Bing la propria homepage o sperimentando nuove feature legate al search engine di BigM.
Mauro Vecchio