Sul futuro di Bitcoin (BTC) il CEO e cofondatore di Morgan Creek Capital Management, Mark Yusko, sembra essere estremamente ottimista: dopo un periodo di consolidamento Yusko si aspetta che la principale criptomomoneta tocchi $ 250.000 in cinque anni eguagliando l’oro in termini di market cap.
In una recente intervista il manager ha affermato che la rete continua a crescere in modo esponenziale e dunque l’attuale andamento non sarebbe affatto preoccupante. Vediamo perché.
Bitcoin: varrà 250mila dollari tra 5 anni
Il fondatore di Morgan Creek aveva già fatto una sua previsione su Bitcoin nel mese di maggio 2020 e ora la conferma nuovamente: BTC supererà le sei cifre di valore entro i prossimi cinque anni. A maggio Yusko aveva previsto che Bitcoin avrebbe raggiunto i 100.000 dollari entro il 2021 o al massimo nel 2022 e ha affermato che non sarebbe sorpreso di vedere il prezzo di Bitcoin raggiungere addirittura cifre pari a 400mila o 500 mila dollari.
Durante l’ intervista di questa settimana con Trading Nation della CNBC, Mark Yusko ha affermato che il valore di Bitcoin raggiungerà quota 250mila dollari entro 5 anni.
Il manager ha spiegato che secondo lui gli investitori “trascurano e sottovalutano” il potenziale di questa risorsa crittografica.
Questa è una rete e le reti crescono in modo esponenziale. Questa è la rete più veloce della storia con un valore di oltre mille miliardi di dollari: sta pertanto seguendo la scia delle aziende FAANG, che hanno impiegato fra i 15 e i 20 anni per raggiungere lo stesso risultat
La previsione di Yusko si basa sull’ipotesi che Bitcoin rivaleggerà con l’oro dal punto di vista del valore monetario:
Se il valore monetario dell’oro è di 4.000 miliardi di dollari, allora anche l’oro digitale dovrebbe raggiungere tale cifra.
Secondo Yusko quello che non capisce ancora la gente è che si tratta di un’evoluzione tecnologica che continuerà ad andare avanti:
È una potente rete informatica che diventerà il protocollo di livello base per l’Internet of Value.
Parlando di altre monete virtuali come Dogecoin (DOGE) ed Ethereum ( ETH ), il dirigente di Morgan Creek ha affermato che solo pochi asset crittografici ce la faranno a lungo termine e Bitcoin è tra questi, Dogecoin no.
Sì, c’è spazio per un paio di protocolli per sopravvivere, ma ci sono migliaia di monete e Doge rientra nella categoria di quelle che sono davvero inutili, sono soltanto utility token senza alcun valore sottostante o caso d’uso reale e prima o poi scompariranno.