L’analisi dell’andamento registrato in passato porta a stimare una futura ulteriore e importante crescita per il valore di Bitcoin, tanto da arrivare a raggiungere e superare la quotazione dei 300.000 dollari. È questa la previsione formulata da Bobby Lee, co-fondatore ed ex CEO dell’exchange BTCC. Nei mesi scorsi JPMorgan si era fermata a 146.000 dollari, mentre il Chief Investment Officer di Guggenheim Partners si era spinto fino a 600.000 dollari.
Valore Bitcoin: la previsione di Bobby Lee
Lee mette però le mani avanti e fa riferimento a una bolla pronta a esplodere con conseguente improvvisa flessione. Stando al suo punto di vista, potrebbero poi servire diversi anni prima di assistere a un nuovo rialzo. Insomma, prima di investire i propri risparmi ingolositi dalla prospettiva di un facile guadagno è meglio pensarci due volte. Di seguito il suo intervento raccolto da CNBC.
Secondo l’anticipazione potremo vedere BTC raggiungere i 100.000 dollari già entro l’estate e potenzialmente i 300.000 dollari prima di fine anno. Ricordiamo che la criptovaluta era ferma a meno di 30.000 dollari all’inizio del 2021 e a poco più di 10.000 dollari solo sei mesi fa.
Nel momento in cui viene scritto e pubblicato questo articolo Bitcoin è scambiato a 54.140,19 dollari (fonte CoinDesk). La scorsa settimana un nuovo record, con il sorpasso della soglia dei 61.500 dollari per poi scendere nuovamente.
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Mentre a livello globale sembra registrarsi un’apertura nei confronti delle monete virtuali e più in generale delle innovazioni provenienti dal mondo Fintech, in India si pensa a una legge per vietare la circolazione delle crypto e persino il loro possesso. Tra coloro che non le vedono di buon occhio anche nomi celebri come quelli di Bill Gates e Jeffrey Sachs, anche (me non solo) per ragioni legate alla sostenibilità ambientale.
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