Bitcoin nuoce all'ambiente? Banche e oro di più - Punto-Informatico.it

Bitcoin: oro e banche consumano più energia

Uno studio rivela che il sistema bancario e l'industria di estrazione dell'oro consumano due volte più energia di Bitcoin: i dati in dettaglio.
Bitcoin: oro e banche consumano più energia
Uno studio rivela che il sistema bancario e l'industria di estrazione dell'oro consumano due volte più energia di Bitcoin: i dati in dettaglio.

Tra le pricipali accuse che vengono rivolte a Bitcoin (BTC) e alle altre criptovalute c’è sicuramente l’elevato consumo energetico richiesto dalle attività di mining. A porre, ancora di più, i riflettori su questo aspetto controverso è stato di recente anche Elon Musk che, dopo aver difeso per lungo tempo a spada tratta i crypto investimenti, qualche giorno fa ha annunciato che Tesla non si farà più pagare in Bitcoin per via degli eccessivi consumi di carburanti fossili nelle attività di mining.

Ora però uno studio rivela che ci sono attività che consumano molta più energia di Bitcoin, come l’industria dell’oro e il settore bancario. Vediamo i dati in dettaglio.

Il sistema bancario consuma più energia di Bitcoin

Lo studio sui consumi energetici della criptovaluta dal titolo “Sul consumo di energia di Bitcoin: un approccio quantitativo a una domanda soggettiva” è stato condotto da Galaxy Digital, l’azienda crypto di Michael Novogratz, rivelando che annualmente:

  • Bitcoin consuma 113,89 TWh;
  • il settore bancario ha un consumo di elettricità annuo pari a circa 263 TWh;
  • l’industria dell’estrazione dell’oro 240 TWh.

Praticamente il sistema bancario tradizionale e l’industria dell’oro consumano più del doppio dell’energia richiesta ogni anno dalle attività di mining di Bitcoin.

Energia Bitcoin

Un aspetto che viene sottolineato da Galaxy Digital è che mentre il consumo energetico di Bitcoin è trasparente e semplice da monitorare in tempo reale usando strumenti come il Cambridge Bitcoin Electricity Consumption Index, lo stesso non si può dire per il sistema finanziario tradizionale, l’industria dell’oro o altri settori altrettanto energivori.

Per Bitcoin ogni transazione viene completata immediatamente e il calcolo è stato effettuato includendo l’energia richiesta dai miner, dalle pool e dai nodi.

Energia Bitcoin

Diversamente il calcolo per il settore bancario è decisamente più complicato per il fatto che bisogna considerare vari livelli: Galaxy ha stimato l’utilizzo energetico annuo di centri bancari, filiali bancarie, sportelli automatici e circuiti delle carte di credito arrivando ad un totale complessivo di 263,72 TWh.

Per calcolare il consumo energetico dell’industria dell’oro, i ricercatori di Galaxy Digital si sono basati sulle stime dell’emissione dei gas serra fornite dal World’s Gold Council, arrivando a concludere che questa industria ogni anno richiede circa 240,61 TWh. Queste stime, spiega Galaxy Digital, includono sia le principali fonti di consumo energetico che le emissioni, che sono effetti secondari dell’industria dell’oro, così come l’energia e l’emissione di carbonio necessari per produrre gli pneumatici utilizzati nelle miniere d’oro.

Per non lasciare dubbi a nessuno, la divisione di Galaxy dedicata al mining oltre al report ha reso pubblica anche la metodologia utilizzata per effettuare i calcoli e arrivare a questi risultati.

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Pubblicato il
17 mag 2021
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