Dopo il pesante crollo dei giorni scorsi, Bitcoin sembra aver risalito in parte la china. La regina delle criptovalute, secondo quando indicato da Coinranking, oggi ha superato di poco i 30.000 dollari. Inoltre, la capitalizzazione di mercato è pari a 577 miliardi di dollari (al momento della scrittura).
Il suo andamento ha quindi riscritto la storia delle ultime 24 ore con un pennarello verde. Infatti, il suo trend positivo sta registrando un rassicurante +9,57%. Tuttavia, gli analisti prevedono che la prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato potrebbe essere soggetta ad altra volatilità.
La speranza è che la direzione possa andare verso l’alto, ma la condizione delle stablecoin e delle altcoin non promette bene. Al contrario, gli esperti prevedono oscillazioni dei prezzi con tendenza al ribasso a causa anche dei cosiddetti rischi macroeconomici.
Ricordiamo che Bitcoin giovedì è precipitata verso i 25.000 dollari registrando un calo del 20% negli ultimi sette giorni. Le altcoin, come indica CoinDesk, si sono rivelate particolarmente vulnerabili a causa delle pressioni di vendita estreme: “Nei mercati al ribasso, le altcoin diminuiscono di più rispetto ai bitcoin a causa del loro profilo di rischio più elevato“.
Nonostante il crollo di Bitcoin è importante non farsi prendere dal panico e intensificare le posizioni. Possiamo farlo aprendo un conto su Coinbase. Questo exchange promuove un ecosistema davvero intuitivo, un wallet pratico per detenere gli asset digitali e un piano di accumulo programmato.
Bitcoin stabile ma le previsioni sono ancora di volatilità
Nonostante Bitcoin in questi giorni si stia stabilizzato, gli analisti non sono così convinti che la risalita sia già iniziata. Dopo un capitombolo importante, ora sembra aver raggiunto e superato di poco i 30.000 dollari, ma la vetta sembra ancora lontana.
A dare segnali altalenanti sono le altcoin che si trovano in estrema difficoltà. Il prezzo di LUNA è crollato a 0,01946 dollari. Nelle ultime 24 ore il token ha registrato un calo del -78%. Si tratta di un risultato preoccupante che ha portato Binance a rimuovere Terra LUNA e UST dall’exchange.
Sean Farrell, vicepresidente di FundStrat, in una mail a CoinDesk, ha spiegato in parte cosa sta succedendo e cosa potrebbe succedere con Terra LUNA a breve. Ecco cosa ha scritto in questa email:
Il rischio più considerevole è in un altro attacco di panico del mercato, causato dall’ambiente macro ed esacerbato dal rischio guidato da LUNA che potrebbe portare alla perdita del supporto di BTC ed ETH.
Quindi le reazioni future, secondo Farrell, determineranno anche l’esito di Bitcoin ed Ethereum. I due elementi chiave di questa ipotesi sono i rischi macroeconomici e le preoccupazioni su LUNA e UST.
Il calo di Bitcoin sta spingendo molti trader ad acquistare la regina delle criptovalute. Tutti possono farlo aprendo un conto su un exchange. Tra i tanti disponibili, uno dei più apprezzati è Coinbase che unisce praticità ed efficienza oltre a servizi davvero all’avanguardia.