Notizia recente che arriva dal Paraguay. Il disegno di legge proposto con l’obiettivo di regolamentare il commercio e l’attività di mining di Bitcoin nel Paese è stato approvato giovedì dal Senato. Una notizia davvero importante dato che ora dovrà passare alla Camera dei Deputati. Tuttavia bisognerà attendere il 2022 prima di avere una risposta definitiva. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Ora tocca alla Camera dei Deputati approvare il disegno di legge su Bitcoin
Tutto è ora passato nelle mani della Camera dei Deputati del Paraguay che dovrà esaminare e discutere il disegno di legge che vede una regolamentazione di Bitcoin nelle sue attività di mining e commercio. Ad aver anticipato la notizia è stato il senatore Fernando Silva Faccetti, giustamente entusiasta visto che è lui uno dei coautori del disegno di legge:
Ora la Camera dei Deputati discuterà il prossimo anno di questo progetto, dove ci auguriamo che la proposta venga analizzata a fondo con il settore pubblico e privato, migliorandola se necessario, per una sua effettiva approvazione.
Come già spiegato in un nostro precedente articolo, questo disegno di legge non ha l’obbiettivo dare corso legale ai bitcoin in Paraguay. Al contrario, cerca di fornire maggiore regolamentazione sull’utilizzo della crypto in ambito di mining. In pratica, la visione futura è quella di fornire maggiore sicurezza a questo nuovo settore industriale nascente. Inoltre, cerca di offrire maggiore protezione agli investitori delle aziende che offrono servizi in criptovalute. Lo si evince da quanto aveva dichiarato tempo fa proprio Carlitos Rejala, membro del Congresso Paraguaiano e coautore del disegno di legge:
Con questo vogliamo accogliere nel mondo l’innovazione delle criptovalute in Paraguay. Questo è il risultato di un lavoro di squadra molto forte e arduo fatto da molti esperti del settore, sia locali che stranieri.
Altri obiettivi del disegno di legge paraguaiano
Questo disegno di legge, approvato dal Senato paraguaiano, sostiene che aziende e soggetti interessati al mining di Bitcoin dovranno chiedere autorizzazione per il consumo di energia industriale. Subito dopo l’approvazione sarà necessario richiedere una licenza per poter iniziare con l’estrazione della criptovaluta.
Infine, un altro aspetto importante lo ha rivelato proprio Silva Faccetti in un altro tweet:
Per quanto riguarda le transazioni con criptovalute, la National Securities Commission stabilirà i requisiti di registrazione per gli agenti che intervengono per la negoziazione, la compensazione, la custodia e l’intermediazione nel mercato dei titoli.