Un altro passo verso l’adozione delle criptovalute è stato fatto in Ucraina, Paese che in questi giorni è al centro dell’attenzione per questioni belliche. Nel mentre però viene regolarizzato il mercato crypto e creato un framework da cui partire per le aziende che vogliono offrire servizi su questo mercato.
Non si tratta di una misura come quella di El Salvador che ha portato Bitcoin a valere come valuta a corso legale, è bene fare questa distinzione. La parte di regolamentazione del mercato però torna ad essere presente e palesarsi in diversi paesi del mondo, passo dopo passo.
Regolamentazione crypto ormai tema ricorrente
L’Ucraina inoltre è tra i primi cinque Paesi per l’utilizzo delle criptovalute. Le nuove misure regolarizzeranno e dunque renderanno legali gli exchange crypto e le criptovalute. Secondo quanto dichiarato da Mykhailo Fedorov su Twitter questa misura è volta anche verso il popolo della nazione per proteggere i propri asset.
Anche questo tipo di misura potrebbe contribuire alla situazione di tensione che si registra in questi giorni in ambito bellico, poiché regolarizzare le criptovalute o fare passi di questo tipo indica una volontà a provare a liberarsi da eventuali influenze anche monetarie.
Verranno nel tempo rilasciati dei permessi da parte della National Commission on Securities and Stock Market, l’organo del paese che si occupa di questo tipo di regolamentazione dei mercati. Potrebbe inoltre essere istituito un nuovo ente regolatore creato ad hoc per le criptovalute.
Un mercato sempre più presente che in questo momento appare ribassista a fronte delle tensioni belliche presenti, ma che fa passi in avanti dal punto di vista di adozione e regolamentazione.
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