La corsa al rialzo fatta segnare da Bitcoin nei primi mesi dell’anno sembra essersi interrotta. Anzi, nell’ultimo periodo è stata registrata una vera e propria inversione di tendenza. Un trend non troppo differente ha interessato anche Ethereum, che dopo aver inanellato una serie di record ha chiuso la sua prima settimana di decrescita dalla fine di marzo.
Trend al ribasso per Bitcoin ed Ethereum
L’andamento nel valore delle due criptovalute è ben rappresentato dai grafici di seguito, entrambi con riferimento all’ultimo mese trascorso. Il primo è dedicato a BTC e non necessita di ulteriori spiegazioni: la curva disegnata è già di per sé piuttosto esplicativa.
Discorso almeno in parte diverso per ETH, che mostra un ribasso solo se si prendono in considerazione gli ultimi giorni. Impossibile prevedere se il valore continuerà a flettere o tornerà a crescere.
Per qualcuno che scende, altri salgono. È il caso di Polygon (nel grafico seguente), token identificato con la sigla MATIC, capace di far segnare un +22% nelle ultime 24 ore. Il suo valore di capitalizzazione sfiora in questo momento i 9 miliardi di dollari. Su anche Cardano (ADA) e Cosmos (ATOM).
Questa la descrizione di Polygon, identificato sugli exchange con la sigla MATIC, fornita da Coinbase.
Polygon (MATIC) è un token Ethereum che alimenta la rete Polygon, una soluzione di scalatura Ethereum. Polygon mira a fornire su Ethereum transazioni più rapide e convenienti che utilizzano sidechain con protocollo di secondo livello, cioè blockchain che operano in parallelo alla blockchain Ethereum principale. Gli utenti possono depositare i token Ethereum su un contratto intelligente Polygon, interagire con essi all’interno di Polygon e quindi prelevarli e riportarli nella blockchain Ethereum principale.