La tendenza di Bitcoin a flettere subito dopo aver toccato nuove vette si conferma anche questa volta: il prezzo scende, a pochi giorni di distanza dalla forte crescita che ha portato a far segnare un primato mai raggiunto in precedenza. Bruciato il 6,16% del valore nel corso delle ultime 24 ore, complice la volontà di monetizzare da parte di coloro che stanno liberando dell’asset, vendendolo a un costo maggiore rispetto a quello dell’acquisto e traendone profitto.
Dopo il record, la criptovaluta per eccellenza scivola
Nel momento in cui viene scritto e pubblicato questo articolo, la criptovaluta si attesta a 58.893 dollari (fonte CoinDesk). Qui sotto il grafico che mostra l’andamento registrato nel corso dell’ultima settimana, dopo aver stabilito un nuovo record a quota 66.975 dollari.
Ciò nonostante, le previsioni degli analisti in merito al futuro di Bitcoin rimangono ottimiste: c’è chi ipotizza il raggiungimento dei 100.000 dollari in tempi relativamente brevi. Il consiglio è come sempre quello di approcciare il trading con la consapevolezza della possibile volatilità dell’investimento.
Intanto, è una crypto alternativa come SHIBA INU (SHIB) a catturare l’attenzione, dopo l’impennata dei giorni scorsi. L’asset è nato per lanciare un guanto di sfida a Dogecoin, ma da qualche tempo ha iniziato a fare sul serio, catalizzando interesse e capitali.