Bitcoin: le previsioni degli analisti sul futuro della crypto

Bitcoin: le previsioni degli analisti sul futuro della crypto

Dopo il crollo di Bitcoin il mondo delle crypto è in stato di allerta. Scopriamo le previsioni degli analisti sul futuro della crypto.
Bitcoin: le previsioni degli analisti sul futuro della crypto
Dopo il crollo di Bitcoin il mondo delle crypto è in stato di allerta. Scopriamo le previsioni degli analisti sul futuro della crypto.

Lunedì 15 novembre è stato impossibile non sentire il tonfo provocato dalla caduta di Bitcoin. In pochi giorni la regina delle criptovalute ha raggiunto quota 59.000 dollari e ora, proprio in questo istante, è arrivata poco sotto i 57.000 dollari. Il vero problema che sta spaventando gli investitori è il sotto soglia. Ciò che ha messo in stato di allerta il mondo che ruota attorno alle crypto è la sua quotazione finita sotto il nuovo livello sicuro dei 60.000 dollari. Psicologicamente imposto proprio perché si era mantenuto costante dal 15 ottobre scorso, quindi per un mese bello e buono. Di conseguenza molti si staranno chiedendo cosa dobbiamo aspettarci. Scopriamo insieme quali sono le previsioni degli analisti sul futuro della crypto.

 

Bitcoin: qual è il futuro prossimo della crypto

Stando a quanto dicono gli analisti sembra che possiamo dormire sonni tranquilli. Bitcoin potrebbe, con molta probabilità e nei tempi ad oggi ancora sconosciuti, superare la soglia dei 60.000 dollari. In sostanza sembra che nei prossimi giorni la crypto tornerà vicino a quota 63.000 dollari, poco più o poco meno. Questo farebbe bene alla psicologia degli investitori facendo ritornare un pizzico di fiducia, anche se la volatilità delle criptovalute, lo ricordiamo, è sempre presente.

C’è chi invece punta ancora più in alto e di poco. Uno di questi è l’analista TechDev che su Twitter si è detto fiducioso per il futuro del Bitcoin. Addirittura secondo lui dovremmo prepararci a una bull run da capogiro tanto che la crypto potrebbe raggiungere quota 90.000 dollari. Un’esagerazione? Forse, ma la sua sicurezza sembra quasi essere contagiosa. Descrivendo il grafico pubblicato che mette a confronto la situazione del 2017 con quella attuale ha affermato:

Il picco turchese non è arrivato così alto come previsto. La rottura della linea gialla RSI ha confermato la correzione. La PA continua a rimanere 5-8 giorni indietro rispetto al 2017 da luglio. Recupero per rottura RSI sopra la linea gialla, possibilmente a 80-90K da EOM“.

Ovviamente il nostro non è un invito a investire in modo sprovveduto. Nondimeno occorre sempre prestare molta attenzione e muoversi con i piedi di piombo soprattutto durante queste situazioni. Nel contempo è indispensabile non avere una visione catastrofista e sapersi muovere per tempo così da sfruttare una possibile e prevista bull run. Potrebbe anche essere interessante spostarsi sull’utilizzo di app come CryptoTab che promette guadagni in Bitcoin navigando in internet.

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Pubblicato il
19 nov 2021
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