Abituati a una forte volatilità del mercato delle criptovalute, Bitcoin in questo ultimo periodo sembra distinguersi. Dopo una puntata ai 70mila dollari nella tarda serata di ieri, ora si mantiene vicino ai 69 mila dollari. La sua tendenza rialzista sembra dare ragione ai trader long term. Si tratta di una promessa? Una domanda a cui è difficile rispondere, anche se alcune analisi sembrano indicare una strada. A tal proposito, gli analisti di Bitfinex, in un rapporto di ieri, hanno dichiarato:
Ora che la distribuzione dei Long-Term Holder (LTH) al massimo storico di $ 73.666 è notevolmente diminuita, vediamo che questo gruppo inizia a riaccumulare monete per la prima volta da dicembre 2023. Durante i periodi rialzisti, è tipico che gli LTH vendono porzioni delle loro partecipazioni in Bitcoin all’aumentare dei prezzi e questo modello è stato evidente dall’inizio del 2024 fino ad aprile, con riduzioni significative dell’offerta detenuta dagli Unspent Transaction Outputs (UTXO) di 1 e 2 anni. Nonostante questa pressione di vendita, l’offerta di Bitcoin negli UTXO detenuti per oltre tre anni continua a crescere, indicando un sentimento rialzista a lungo termine tra questi detentori.
Inoltre, sempre gli analisti di Bitfinex, hanno specificato che la fase di correzione vista a partire da marzo, in due mesi circa, quando BTC ha raggiunto il record dei 73 mila dollari, “sembra ora essere vicina alla fine“. In altre parole, l’immagine del rapporto di Bitfinex sembra porre il focus sulla vendita da parte dei detentori a lungo termine come uno dei motivi principali che hanno scatenato la correzione di BTC dai massimi storici.
Bitcoin “ostinatamente rialzista” secondo una società di criptovalute
Secondo la società di criptovalute QCP Capital, la cui sede si trova a Singapore, ha dichiarato che il sentiment sulla crescita di Bitcoin rimane “ostinatamente rialzista“. Ecco cosa ha dichiarato la società prima che la giornata di ieri terminasse:
Il mercato rimane ostinatamente rialzista nonostante le notizie negative su Mt. Gox e l’hack del DMM della scorsa settimana, BTC è salito con fiducia sopra i 69.000$ in Asia. È probabile che questo ottimismo continui mentre il mercato attende che l’ETF spot di ETH introduca una nuova domanda.
Un altro motivo per il persistente ottimismo è che gli speculatori aumentano le posizioni lunghe in altre major delle criptovalute in previsione di ulteriori approvazioni di ETF spot nel prossimo futuro.
Intanto, al momento della scrittura, Bitcoin sta volando poco sotto i 69 mila dollari, mentre Ethereum si è posizionato poco sotto i 4mila dollari. Sono da tenere monitorati anche Dogecoin, per alcune perdite, oggi poco sotto il -3%, e Cardano per una buona performance ieri di circa un +3%, oggi a +0,21%, al momento della scrittura. Esistono anche altre due crypto top mover da tenere d’occhio.