Bitcoin, la regina delle criptovalute, è stata protagonista di un rimbalzo dai 40.000 dollari. Questo supporto psicologico, definito dagli analisti, potrebbe garantire un trend positivo. Al di sotto, attiverebbe un altro importante sell-off. Attualmente la crypto sta segnando un prezzo di acquisto poco superiore ai 41.000 dollari, tracciando così un sommesso -1,17% che, visto il momento, risulta comunque essere positivo. Ovviamente è importante tenere d’occhio alcuni livelli chiave.
Bitcoin: quali indicatori potrebbero invertire la tendenza
Ormai è chiaro che Bitcoin, in questi ultimi tre mesi, è scambiato al minimo e perciò qualsiasi tendenza negativa può portare la criptovaluta a un forte ribasso. Tuttavia, sono molti gli analisti che si aspettano una tendenza rialzista, visto che il fondo è vicino. Ma quali possono essere gli indicatori in aiuto?
Il Relative Strength Index, meglio noto come RSI, si è già trovato ai suoi livelli più bassi. Basterebbe questo a suggerire che ci troviamo nel raro territorio ipervenduto per Bitcoin. Inoltre, livelli simili sono stati visti, l’ultima volta, a marzo 2020 e a maggio 2021.
Altro aspetto importante, riguarda alcuni livelli di resistenza chiave che, una volta superati, potrebbero permettere a Bitcoin di dirigersi verso i 50.000 dollari e oltre. Ecco cosa ha detto in merito CRYPTOBITB, famoso analista di criptovalute:
Il livello $BTC più interessante per me è $ 46266, la principale resistenza per l’intero movimento correttivo. Una forte chiusura al di sopra è un sintomo precoce dell’espansione del trend a 50-60k. Mentre sono in classifica: sto espandendo il mio team di AT.
Infine, manca ancora un impulso al rialzo che è rimasto in Bitcoin, prima che si diriga, verosimilmente, verso un ciclo ribassista del mercato. A sostenere questa previsione e teoria è il famoso analista di mercato TechDev:
Il risultato più probabile per me è ancora un altro impulso al rialzo, prima dell’inizio del trend impulsivo al ribasso, che è ciò che definisce un vero mercato ribassista per me.