La nuova settimana si è aperta con un’inversione di tendenza che interessa Bitcoin: la moneta virtuale è tornata a crescere, dopo giorni di importanti ribassi. Nel momento in cui viene scritto e pubblicato questo articolo è a quota 53.515 dollari (fonte CoinDesk), 24 ore fa si aggirava intorno alla soglia dei 50.000 dollari.
Bitcoin di nuovo su, dopo giorni di ribasso
Risulta come sempre impossibile prevederne l’andamento, nel breve e nel lungo periodo, poiché legato a doppio filo alle manovre speculative di coloro che scelgono la criptovaluta esclusivamente per generare un profitto. Nel grafico qui sotto la variazione del prezzo di BTC registrata nel corso delle ultime 24 ore.
Osservando il fenomeno da un punto di vista più ampio, è questo l’andamento di Bitcoin nella settimana lasciata alle spalle. C’è chi sostiene il trend negativo sia in qualche modo connesso alla volontà di tassare le plusvalenze manifestata negli Stati Uniti da Joe Biden oppure dall’ombra del ban che paesi come Turchia e India si apprestano a introdurre.
Bitcoin non è l’unica crypto capace di calamitare l’attenzione nell’ultimo periodo: tra le altre anche Ethereum e Dogecoin, non certo due new entry per chi segue le evoluzioni di questo ambito, ma protagoniste di forti fluttuazioni nel valore in pochi giorni.
A proposito, una ricerca condotta da SurveyMonkey per il sito Tech Domains focalizza l’attenzione su un presunto collegamento tra gli investimenti in monete virtuali e i problemi nelle relazioni personali. In estrema sintesi, chi sceglie di convertire una parte dei propri risparmi destinandoli alle blockchain, spesso si trova a dover fare i conti con l’opposizione dei partner.