Con l’obiettivo di consentire agli investitori retail e istituzionali di ottenere un’esposizione sicura ai token nativi, Bitpanda annuncia di aver quotato sulla Borsa di Francoforte quattro nuovi ETN. Sono quelli relativi a Ethereum, Solana, Cardano e Polkadot, ora accessibili attraverso la piattaforma
Quattro nuovi ETN sulla Borsa di Francoforte per Bitpanda
Si tratta di Exchange-Traded Notes completamente collateralizzati, scambiati in euro e che replicano la performance della criptovaluta sottostante. Non richiedono l’apertura di un portafoglio crypto (rimandiamo a un articolo dedicato per approfondimenti) e possono essere oggetto di trading attraverso il proprio partner di investimento abituale, una banca o un broker.
Garantiscono inoltre la collateralizzazione con asset digitali immagazzinati in cold storage, presso un depositario regolamentato. Riportiamo di seguito il commento del CEO e co-fondatore Eric Demuth.
Creare nuove modalità di diversificazione del portafoglio è la motivazione principale che ha spinto Bitpanda a entrare nel mondo degli Exchange-Traded Products. Chi sceglie soluzioni tradizionali di investimento deve poter investire anche in criptovalute, in maniera semplice, sicura e senza problemi, attraverso i canali già conosciuti. Siamo entusiasti di poter emettere nuovi ETN che saranno inizialmente quotati alla Borsa di Francoforte. Continuando a quotare i Bitpanda Crypto Trackers su nuove borse, consentiremo a un numero crescente di investitori tradizionali di partecipare all’evoluzione di un settore che sta plasmando il futuro della finanza.
È del tutto lecito attendersi ulteriori novità su questo fronte a stretto giro. La piattaforma è stata la prima a introdurre, nel dicembre scorso, un’offerta ETN sotto forma di prodotto puramente europeo e con l’euro come valuta base. Stiamo parlando del Bitpanda Bitcoin ETC. Le nuove soluzioni sono rese disponibili da Bitpanda con una fee di gestione annua pari all’1,49%. Gli investitori del Bitpanda Bitcoin ETN possono ora beneficiare di una riduzione delle fee di gestione annue dal 2% allo 0,99%, fino al 30 settembre 2022.