Grazie alla collaborazione appena annunciata dalle due realtà, la base utenti in rapida crescita di Plum può ora effettuare investimenti in criptovalute attraverso gli strumenti di Bitpanda. Si tratta di un ennesimo step del percorso avviato nel giugno dello scorso anno, quando la società ha aperto la propria infrastruttura finanziaria a fintech, banche e piattaforme, affermandosi così all’interno del mercato B2B.
Investimenti in criptovalute: Bitpanda e Plum insieme
Coloro in possesso di un account Plum hanno dunque la possibilità di accedere alle crypto come asset class aggiuntiva. L’offerta è rivolta a tutti, principianti, esperti e curiosi, permettendo loro di diversificare il portafoglio in modo sicuro, semplice e accessibile. Ecco quanto si legge sul blog ufficiale.
La collaborazione di Bitpanda con Plum rappresenta la nostra visione condivisa di offrire a tutti la possibilità di prendere il controllo del proprio futuro finanziario, attraverso prodotti finanziari semplici e facili da usare. In un contesto in cui la domanda da parte degli investitori europei di un accesso semplificato agli investimenti in criptovalute è in continuo aumento, siamo oggi orgogliosi di accogliere la base di utenti europei in rapida crescita di Plum, per permettere loro di iniziare questo percorso, anche con un solo euro.
La fondazione di Plum risale al 2016, a opera di Victor Trokoudes (ex Wise). Tra i punti di forza dell’app figura l’impiego di un’intelligenza artificiale in grado di automatizzare gli aspetti della gestione delle finanze come risparmio, investimenti e costruzione del budget.
Tra le opportunità offerte a chi apre un conto su Bitpanda c’è anche il trading sulle materie prime grazie a Commodities: lanciata da poco, l’opzione permette di puntare su asset come petrolio, gas naturale o grano interessati in questo periodo da un importante oscillazione dei prezzi.