Samsung annuncia una nuova interfaccia per i suoi dispositivi che permetterà agli utenti di fruire di una migliore esperienza d’uso. Bixby , questo il nome della nuova interfaccia intelligente, sarà fondamentalmente diversa da ogni altro agente vocale o assistente virtuale presente nel mercato. Secondo Samsung le caratteristiche che lo diversificano sono la completezza del prodotto, la capacità di contestualizzazione dei comandi e tolleranza nella comprensione di quanto impartito. Gli sforzi della neo acquisita Viv si fanno effettivamente apprezzare.
Bixby non vedrà la luce in concomitanza con il nuovo Galaxy S8 (atteso entro questo mese), seppur alcune sue applicazioni preinstallate siano già compatibili con il nuovo sistema. Lo sviluppo di questa nuova interfaccia richiede tempo e il coinvolgimento di sviluppatori terzi (per questo si attende la distribuzione di una specifica SDK). Una volta giunto a maturità Bixby permetterà di controllare a distanza i dispositivi di casa come l’aria condizionata, la TV e tutti quei device IoT che pian piano stanno popolando le nostre case.
Che si tratta di una rivoluzione è evidente fin dalle parole con cui Samsung ha presentato il nuovo prodotto: “Bixby è il cuore dell’evoluzione del nostro software e dei nostri servizi. Stiamo cambiando la nostra attitudine verso il software e i servizi lavorando sull’innovazione sotto ogni aspetto del nostro ecosistema mobile (…). L’innovazione rende disponibili opportunità per la creatività e l’abilità di costruire nuove esperienze da zero. Con i continui investimenti di Samsung verso l’intelligenza artificiale, la possibilità di ciò che Bixby potrà divenire non ha confini”. Un prodotto quindi in continua evoluzione e pronto a soddisfare le nuove esigenze anche mutando la sua natura e adattandola al mercato.
Per com’è descritto, il nuovo sistema sarà in grado di interagire direttamente e pienamente con tutte le funzioni delle app (compatibili) installate sui dispositivi mobili. Quindi sarà più “invasivo” rispetto ai molti assistenti virtuali già esistenti (Alexa, Google Home, Siri solo di recente hanno cominciato a trovare spazio su app terze ) andando probabilmente a “sovrascrivere” buona parte delle funzionalità standard (ad esempio invio di SMS, modulo di ricerca ecc.) di applicazioni native. A vantaggio dell’utente vi sarà un’ottima capacità di interpretazione delle sue intenzioni senza la necessità di dettare i comandi in maniera troppo rigorosa.
Samsung si fa apprezzare per essere pienamente cosciente che la tecnologia deve “aiutare” e non creare frustrazione. Il suo nuovo prodotto va infatti incontro ai precetti di una esperienza utente reinventata, semplice e intuitiva . A tal proposito si farà apprezzare l’introduzione di un bottone fisico laterale nei futuri dispositivi. L’interruttore abiliterà tutti quei comandi “intelligenti” che per essere fruiti in maniera efficiente devono essere richiamati rapidamente, evitando inutili percorsi ad ostacoli.
Mirko Zago