Il settore legato a viaggi e trasporti è tra quelli che hanno più risentito di lockdown e misure restrittive imposte nell’ultimo anno a livello globale causa pandemia. Ora, complice anche i benefici derivanti dalle campagne vaccinali, può finalmente guardare al futuro con ottimismo in vista di una ripartenza. Tra coloro che lo stanno facendo c’è BlaBlaCar.
Un finanziamento per BlaBlaCar, in vista del post-pandemia
La società francese, nota in primis per il servizio di car pooling che permette di condividere le spese degli spostamenti in auto, annuncia di aver ricevuto un finanziamento da 97 milioni di euro che impiegherà al fine di alimentare la propria strategia di crescita. La liquidità arriva da VNV Global, Otiva J/F AB e FMZ Ventures. Queste le parole di Nicolas Brusson, CEO e co-fondatore.
La crisi legata a COVID-19 ha costituito un vero test di resilienza per i vari modelli di business nel settore dei viaggi. Quello di BlaBlaCar, basato sulla community, con zero costi fissi e caratterizzato da una rete flessibile, ne è uscito come chiaro vincitore. Questo finanziamento aggiuntivo rafforza la nostra posizione e mette a disposizione ancora più potenza di fuoco per portare avanti la nostra strategia di crescita.
Nel comunicato che rende noto il finanziamento viene confermata l’intenzione di acquisire l’azienda ucraina Octobus, con una mossa del tutto simile a quella che nel 2019 ha permesso di allungare le mani sulla russa Busfor e l’anno precedente sulla francese Ouibus, entrambe attive nel settore del trasporto su autobus.
La volontà più di lungo termine di BlaBlaBar è quella di dar vita a una piattaforma dedicata al trasporto multimodale, a cui utenti e clienti potranno affidarsi per prenotare e gestire ogni aspetto dei loro viaggi: dal car pooling ai bus, fino ai treni per i quali è prevista un’implementazione entro l’inizio del 2022.