Che si aprano le porte, che si prepari la carta di credito, che si dia inizio al Black Friday 2021. Il più lungo di sempre.
L’annuncio Amazon che dà il via alla stagione degli acquisti (il catalogo è qui a partire dalla mezzanotte di venerdì 19 novembre) potrebbe lasciar pensare che il Black Friday dilatato sia la semplice conseguenza di operazioni di marketing pensate per ampliare le vendite, ma c’è qualcosa di ben più profondo in questa scelta. Qualcosa di non-detto, per molti versi.
Black Friday 2021, prima è meglio
Dietro l’angolo, infatti, sussiste un rischio: quello degli accaparramenti. Dietro la macchina perfetta di Amazon e della logistica di supporto per le consegne, infatti, c’è la mina vagante di un 2021 che (in conseguenza degli sbilanciamenti del 2020), mette a rischio la catena sulla quale si sono costruiti gli acquisti negli anni passati. Il pericolo del quale nessuno parla – per molti versi un malcelato esercizio di esorcizzazione – è quello dei magazzini vuoti e della fila fuori dalla porta: un paradosso evidente, ma contro il quale poco si può fare tra le maglie di una annata tanto complessa per i mercati.
L’unica soluzione possibile è quella della diluizione degli acquisti in un periodo più ampio, iniziando quanto prima la stagione natalizia per poi spremerla fino a quanto possibile in prossimità della fine di dicembre. Ma gran parte della partita è giocata oggi, sia lato domanda che lato offerta: i negozi che sapranno vendere subito potranno garantire consegne tempestive e magari anche nuovi rifornimenti di magazzino; in parallelo gli acquirenti che si muoveranno di anticipo potranno avere certa la consegna nei tempi auspicati e potranno mettersi in tasca oggetti che altri vedranno rinviati a gennaio o febbraio.
Le console da gioco ne sono un esempio lampante, ma così sarà anche per gli iPhone e molti altri pezzi pregiati della corsa natalizia: chi tardi arriva male alloggia e malissimo acquista, trovandosi costretto a scegliere non tra le opzioni più desiderate, ma tra le uniche disponibili. Ecco perché questa “settimana del Black Friday” sposta il baricentro delle offerte anticipando la stagione di qualche giorno. Il Black Friday resta fissato al 26 novembre e mai come quest’anno si tratta di una formalità utile a dare riferimenti chiari al mercato. In realtà le offerte sono già qui e le opportunità sono già sul tavolo, a disposizione di chi è già pronto a coglierle. Negozio di Natale compreso.
Benvenuti in questo pazzo Black Friday 2021, quindi. Amazon apre le danze e funge da apripista per il resto del mercato, che da oggi inizierà a danzare il “click tap” delle offerte e nel quale per la prima volta varrà il motto “prima è meglio”.